lunedì 4 maggio 2009

La dj Simona Faraone






Inizia la sua attività come speaker radiofonica nel 1987/88, proponendo musica black e hip hop old school. Cliente fedelissima dello storico negozio Romano per dj "Goody Music", è proprio grazie al proprietario Claudio Donato, anche noto produttore discografico (il quale la presenta ad addetti del settore tra i quali Faber Cucchetti), che la sua passione per la professione di disc-jockey si concretizza nella realtà. Il suo esordio come dj risale al 1989 con musica acid house e techno old school, già inserita nel giro underground Romano, si mette in evidenza suonando nel primo disco bar di musica house, "La Vetrina", autentico luogo di avanguardia musicale dell'epoca, nato da un'idea di Claudio "Vietnam" Milo, uno dei pionieri delle notti Romane. La prima consolle resident la ottiene nel 1990, al Country Club di Siziano (Pavia). Sicuramente è stata tra le prime donne ad imporsi nelle consolle italiane. Sono tantissimi i club a Roma ed in Italia dove ha lavorato fino ad oggi. Dopo aver partecipato alla stagione techno Romana, negli anni tra il 1990 e il 1992, come ospite di numerosi Raves Party, concepisce con alcuni amici due one night molto alternative, come organizzatrice-dj : il venerdì sera al Teatro in Trastevere, originale location nei sotterranei dello storico teatro off capitolino ( oggi trasfoRomaato in un cinema multisala), ed il sabato sera alla discoteca Ambient di Sacrofano (a nord di Roma ) ritornando alla logica del club in controtendenza con i rave dell'ultimo periodo. Subito dopo entra a far parte dello staff dei djs di “Underground Nation”, animatori delle notti del venerdì sera al Uonna Wood (Roma). Nell'inverno 1992 affianca il dj Andrea Torre nella conduzione del programma radiofonico del sabato sera “Nightclubbing”in onda su Radio Centro Suono. Nel 1993 conosce i dj Miki e Francesco Farfa e si appassiona alla musica elettronica chiamata “progressive” ed al fenomeno della “club culture” toscana di quegli anni. Francesco Farfa la coinvolge nei mitici after hours al BellaBimba di Albinia (Grosseto), organizzati prima dallo staff del Tartana di Follonica, poi dall’art director Antonio Velasquez. A questa esperienza toscana segue quella di dj resident della one night "Insomnia", nell’autunno 1993, che Antonio Velasquez decide di organizzare a Roma, il venerdì sera, al Gasolyne Area, assoluta novità come club di tendenza della capitale in quella stagione. Nel 1994 si trasferisce a Firenze, dove diventa la dj resident del venerdì sera “National Mastersound” al Tenax, organizzato dal promoter Guido Prosperi, lavorando al fianco di tutti i dj di musica elettronica più famosi del nord Italia, da Cominotto, a Miki, a Noferini, a Bratti, a Mario Più. Da questo momento diviene famosa in tutta Italia come dj di musica elettronica, per il suo gusto ricercato e per le sue sperimentazioni. Richiestissima soprattutto in Toscana e in Veneto. Nel 1995, diviene la dj resident di due importanti club della riviera veneta a Jesolo, il Musikò (già Movida) e il Gilda (after hours). Sull’onda di questo successo viene chiamata a partecipare alla prima compilation techno di dj italiani: “Djs United Grooves” (Tomahawk/ Sushi Records), con la traccia trance-progressive “Glass Pyramid”, che riscuote un ottimo successo di vendita, e scala tutte le classifiche dance di quel periodo, seguita dal singolo, “Hieroglyfic Project”, sempre per la stessa etichetta, nel 1996. Nel ‘95/’96 è tra i conduttori del programma TV “Shaker Funny TV”, registrato a Padova, e distribuito in tutto il Nord italia, nel circuito delle tv private, come curatrice della rubrica di recensioni delle novità discografiche della settimana di musica elettronica, “Elektrik Line”. Insieme con il perfoRomaer Principe Maurice ed il promoter Guido Prosperi organizza nell'inverno 1996, la riapertura dello Yab di Firenze, ideando una delle one night più all’avanguardia del periodo: “Metamorfear”. Nata come serata del mercoledì per addetti ai lavori, diviene subito nel giro di poche settimane la serata d’immagine più famosa in Toscana e nel Nord Italia. Teatro d’avanguradia, ospiti di livello internazionale e la sperimentazione musicale affidata ad un eclettico team di dj che la affiancano in consolle, come Francesco Farfa, Alex Neri, Simone Fabbroni, Liam J Nabb, Joy Kitikonti, sono gli ingredienti del successo di Metamorfear. Sempre con il Principe Maurice, partecipa al programma da lui condotto su Radio Capital (durante la gestione Cecchetto), “Contaminazioni Notturne”, con le selezioni musicali mixate che si alternano agli interventi vocali del conduttore. Nello stesso periodo è nella rotazione dei dj che partecipano al programma “Underland” su Radio Italia Network, a cura del dj Steeve, sempre con selezioni musicali mixate. Pierfrancesco Pacoda, critico musicale ed esperto di club culture ha scritto di lei nel libro “Discotech” (ADN Kronos), dedicandole un paragrafo nel capitolo dei djs italiani. Compare anche in un capitolo-intervista di Damir Ivic del libro “Se mi tingo i capelli di verde è solo perché ne ho voglia” (Ed. Castelvecchi), a cura dell’Assessorato alle Politiche Sociali, Sanità e Sicurezza del Comune di Bologna (“Progetto Bologna Sicura”). Numerosi sono gli articoli che compongono la sua rassegna stampa, tra quotidiani e periodici del settore e non, che le hanno dedicato servizi e interviste. Da qualche anno alterna i suoi dj-set di musica elettronica con un dj-set di musica cocktail/lounge, genere di cui è un’appassionata. Nel 1998, ha organizzato il Party IRomaa Records alla Villa Petit Bois di Fiesole (Firenze). Attualmente lavora anche con lo pseudonimo di Shanghai Lili, legato alla sua passione per il cinema ( possiede una collezione di videocassette e DVD dai tempi del muto ad oggi): era il nome del personaggio interpretato da Marlene Dietrich nel film "Shanghai Express"(1932) di Joseph Von Sternberg. Dal 1999,ritornata a Roma, alterna la sua attività di dj con quella di collaboratrice per riviste di settore: è stata responsabile della rubrica “Nightlife” per le riviste mensili "Time Out Roma" e "R360"; ha curato la pagina di recensioni discografiche e nightclubbing per la rivista "Revolt" di Alessandro Staffa (dedicata al mondo del surf); ha curato la pagina di Roma per il free magazine italiano "HOT". Nell'estate 1998 è stata dj resident con Paolo Zerletti e Alessandro Nico (oggi Alectric)del primo privé elettronico/sperimentale ideato in un club Romano al "Club 69" nella serata organizzata dal promoter Maurizio Pallini; successivamente ha collaborato con "Exotique" e Lecizio Parlagreco a San Felice Circeo, partecipando agli indimenticabili party "Dub on the beach" con i dj Donato Dozzy e Scintilla e vari ospiti italiani e internazionali come i Montefiori Cocktail. Tra il 1999 e il 2000 ha curato la direzione artistica del Club Agonium di Roma,insieme a Giovanni La Gorga (dj Giovannino) organizzando uno dei primi tea dance/vernissage della capitale ,"Karkadè Soireé", tutte le domeniche pomeriggio(one night tra le più originali della stagione) sempre con il dj Dozzy e il trio P.R. Lecizio, Masci e Tucci. Nel 2002/2003 è stata dj resident della one night del mercoledì organizzata da Laura Lione all'Art Cafè di Roma. Attualmente si esibisce come free lance in alcuni club della capitale, proponendo preferibilmente musica elettronica nello stile Nu Detroit. Nell'inverno 2007 è stata ospite di one night alternative come "Coq Madame" accanto ai dj Ugo Malatacca e La Blanche, e "Paradise Lovers". Dopo una nuova collaborazione con il dj Giovannino ( gli aperitivi/vernissage al Tantra Art Gallery ; il party "Las Vegas Boulevard" al Piper Club; gli aperitivi “Manic Monday” allo "St'A" a cura della P.R. Violante Sanfelice ) ha deciso di dedicarsi a nuovi progetti. Nella stagione 2007/2008 ha partecipato a one night-evento come il party per la Notte Bianca di Roma allo St'A, il party in beneficenza "Goodlife Festival" al "Teatro lo spazio" (Roma), la one-night sperimentale "The Circle" al Supperclub (Roma), il party "Soylent Green" all'Ex-Gil di Trastevere per la Festa del Cinema di Roma; gli "aperitivi" di Misty Beethoven (Rione Monti - Roma); il party "La notte di Dioniso" per Dead Lounge presso l’atelier 35 di Roma; Guest dj per "Progetto 33" al Viper Theatre (Firenze). Nell'estate 2008 è stata dj ospite di "Blueroom United 4 Summer" presso la Bagatto Beach Bar La Rivetta (Fregane, Roma), "Fiesta Privada" presso Villa Majestic (Roma), "Beautifulday" presso Acqua - Piscina delle rose (Roma), "Maximum Loop" presso Loop Lab - Ibiza. Inverno 2008/2009: dj ospite di "Wizard Club" (Roma); Space Electronic (Firenze); Good morning FEM @ Costes (Firenze); Doc Show @ Chalet delle rose (Bologna); Progetto 33 @ Viper Club (Firenze). Info: gdomusica@thecentre.it

Nessun commento: