venerdì 31 ottobre 2008

Gli Studio 3


Gli Studio3 dimostrano ancora una volta, nonostante la crisi di mercato, la crisi discografica, e la difficoltà sempre più evidente -quasi impossibile- per un giovane di fare promozione attraverso i mezzi principali di riferimento, che la loro professionalità e la loro musica uniti al lavoro svolto con precisione, attenzione, costanza e passione dalla New Music International, smarca l'incertezza del momento di crisi che si sta attraversando. Il singolo E POI...COSI', terza traccia dell'album INCONTENIBILE, ad una sola settimana dal radio date è NEW ENTRY in Music Control alla posizione 85! "Al di là della posizione, va analizzata -spiega la New Music International- la classifica dei 100: i giovani artisti italiani si contano sulle dita di una mano. La classifica è appannaggio e a vantaggio della musica straniera e dei nomi italiani di rilievo e fama. Riconoscendo grande rispetto a quanto appena rilevato, si evince ulteriormente la forza ed il valore di questo gruppo che riesce a ritagliarsi sempre, nonostante tutto, un giusto spazio radiofonico. Gli Studio3 sono tra i pochissimi artisti che sempre riescono ad avere il riconoscimento del loro lavoro, a dimostrazione che il progetto non è un fuoco di paglia, non è un progetto costruito a tavolino, non è fuori target (da che, poi?), termine che nasconde troppe volte il timore o la non volontà da parte degli addetti ai lavori di ascoltarla la musica prima di etichettarla". La carta vincente del gruppo è sicuramente, oltre alla loro reale capacità di fare musica, di conoscerla, di suonarla, di scriverla e di cantarla, il loro spirito di iniziativa nei confronti della tecnologia multimediale che si sono fatta alleata per la promozione della loro musica, ma è anche la loro volontà di mettersi sempre in gioco e di promuovere in maniera propositiva, valida e originale le loro idee. Il caso del lancio del CDs (track: e poi...così; medley acustico) da oggi in vendita nei negozi di dischi, è un'ulteriore dimostrazione del loro valore sul mercato. Di stamattina, infatti la notizia che il singolo è primo nella classifica dei singoli più venduti da uno dei più grossi distributori italiani! (vedi immagine allegata). "Il successo di questo risultato si spiega -dicono gli Studio3 - sicuramente con il fatto che il CDs contiene, oltre ad una versione di E POI...COSI' diversa dall'album, dalla seconda traccia inclusa: si tratta di un medley acustico che durante l'estate appena passata abbiamo regalato alla gente in ogni live nelle piazze". E' un momento molto intimo ed emozionante durante il quale gli studio3 chiamano una fan, tra quelle iscritte al fansclub, sul palco e le dedicano un medley solo chitarra e voce dei brani più lenti che appartengono ai 3 album realizzati in questi 3 anni. "Abbiamo voluto fermare questo momento nel CDs che abbiamo messo in vendita a basso costo: proprio un regalo per chi da anni apprezza, segue e compra i dischi degli Studio 3" conclude la casa discografica, soddisfatta dai primi risultati ottenuti. I risultati degli Studio3 non deludono neanche quando si parla di concerti. Gli Studio3 stanno affrontando ben 2 tour nel corso di quest’ultimo anno:

- L’ “INCONTENIBILE LIVE TOUR 2008, nelle piazze e nei teatri per 2 ore di concerto dal vivo;

- Il “DOOR TO DOOR TOUR 2008, una serie di incontri in acustico voce e chitarra realizzati insieme ad alcune radio selezionate per città/regione che di volta in volta li ospitano nei loro studi alla presenza di un ristretto gruppo di fans per un concerto “privato, inedito ed esclusivo”.

Inutile dire che, grazie al movimento di fan in tutta Italia, entrambi i tour non si fermano con l’approssimarsi dell’inverno, anzi si prolungano con un seguitissimo TOUR INVERNALE 2008-2009 composto da date nei migliori club dello stivale e imperdibili incontri “door to door”!


Prossime date:

31 ottobre Palazzetto dello Sport Cucciago (CO)

4 novembre Villa Dante Messina

5 novembre Piazza Castello Acicastello (CT)

11 novembre Piazza Centrale San Martino di Taurianova (RC)

Info: 0255400314 - 335464266
Fax: 0255400.360
monica.landro@newmusic.it
www.newmusic.it - www.myspace.com/newmusicinternational

Successo per "Note sull’acqua"


Andreina Nascani, Fernanda Raponi e Oksana Lazareva, già protagoniste dei Grandi Eventi estivi 2008 di Sabaudia, sono state le giovani e raffinate interpreti di Note sull'acqua, un viaggio musicale che è iniziato il 14 ottobre in Spagna e che proseguirà, tra l'autunno 2008 e la primavera 2009, in Tunisia, Italia e Francia per concludersi nei centri più importanti della provincia pontina. La tournèe, organizzata da Francesca d'Oriano, presidente di "ArteOltre" e Giusepe Favilla, presidente degli "Amici della Tunisia", con il patrocinio del Comune di Sabaudia e dell'Ente Parco del Circeo, vuole costituire un ponte ideale tra la terra pontina ed i Paesi del bacino del Mediterraneo che ospiteranno l'evento, completamente auto-finanziato grazie al contributo degli sponsor. Prima tappa di Note sull'acqua è stata la cittadina catalana di El Vendrell, legata da un solido patto di gemellaggio con la città di Sabaudia. Location prescelta: la cattedrale antica di El Vendrell. Presenti le autorità locali, il sindaco Bennet, il senatore della Repubblica della Catalogna Giuseppe Maldonado e la moglie Teresa, l'assessore al turismo e alla cultura, la direttrice della scuola municipale di musica Pau Casals di El Vendrell. Il secondo concerto invece si è tenuto a Tarragona, nell'auditorium del Conservatorio. Erano presenti la direttrice del conservatorio, il presidente del consiglio comunale e l'assessore alla cultura e turismo. Per l’occasione sono state eseguite musiche in duo pianistico di Mozart, Schubert, Brahms, Debussy, Fauré e musiche dal repertorio classico spagnolo e francese di De Falla (canzoni popolari spagnole), Bizet (dall'opera "Carmen", Habanera), Saint-Saens (dall'opera "Sansone e Dalila", Mon coeur s'ouvre à ta voix) che hanno accompagnato la splendida voce della contralto del Bolshoi, Oksana Lazareva. Le due serate sono state presentate da Antonio Aversano, voce storica di Sabaudia.

giovedì 30 ottobre 2008

MOLTHENI IN TOUR


Esce dopo circa due anni d'attesa il nuovo album di Moltheni dal titolo "I Segreti Del Corallo". Concepito seguendo le direttive tecniche della produzione affidata all'esperienza di Giacomo Fiorenza, e realizzato secondo criteri usati 40 anni fa, questo nuovo lavoro di Moltheni appare più che mai, come il più maturo e simbolico che il cantautore ci aveva regalato fino ad ora, e quindi estremamente rappresentativo di quel nuovo movimento folk di cui Moltheni appare oggi, il maggior rappresentante nella scena alternativa Italiana. Come una sorta di rituale pagano, nei "I Segreti del Corallo", Moltheni sembra essersi spinto su territori visionari ed oscuri decisamente nuovi dove dolcezza e psichedelia viaggiano a braccetto, su tappeti e intrecci di chitarre assolutamente ipnotici, e dove la forma poetica delle liriche giunge come un fiume al mare, in una pace dei sensi, di rara bellezza. Un album di grande e delicata poesia, con brani capaci di delineare un nuovo ciclo per la musica d'autore italiana.
Biografia. Moltheni, vero nome Umberto Giardini, nasce a S. Elpidio a Mare, nelle Marche, nel giugno del 1968. A quindici anni inizia a suonare in diversi gruppi e a venti arriva alle finali di Arezzo Wave con gli Hameldome. Appassionato della musica degli Smiths, di Jeff e Tim Buckley, Nick Drake, Billy Bragg, Beck ed Evan Dando, Moltheni si trasferisce, tra il 1990 e il 1994, in Scozia, dove entra in contatto con artisti quali Gavin McDermott e i Proclaimers. Nell’agosto del 1997, spinto dagli amici, si decide finalmente a inviare un nastro con cinque suoi demo al produttore catanese Francesco Virlinzi (Carmen Consoli). Poco dopo Moltheni viene contattato dallo stesso Virlinzi che lo mette sotto contratto con la Cyclope Records, l’etichetta discografica da lui fondata. Nel 1999 arriva il primo album, NATURA IN REPLAY, che viene subito accolto dalla critica come l’ultimo gioiello della musica rock alternativa italiana. Apre i concerti per Cermen Consoli, Il Santo Niente, Ginevra D Marco, Afterhours e altri. Moltheni partecipa al 50° Festival di Sanremo nella Sezione Giovani con il brano “Nutriente”, conquistando il sesto posto. Dopo un tour a supporto dei Verdena, nel settembre 2001 Moltheni pubblica il secondo lavoro, intitolato FIDUCIA NEL NULLA MIGLIORE, prodotto da Jefferson Holt, ex-manager dei R.E.M., e registrato da Chris Stamey (ex-polistrumentista, produttore e cantante degli Sneakers e DB's) e Mitch Easter (DB's) presso il Modern Recording Studio nel North Carolina, Stati Uniti. L’ultima release è SPLENDORE TERRORE targato gennaio 2005 per l’etichetta LaTempesta (Tre allegri ragazzi morti).
DISCOGRAFIA:
NATURA IN REPLAY – 1999, Cyclope Records/BMG
FIDUCIA NEL NULLA MIGLIORE – 2001, Cyclope Records/BMG
SPLENDORE TERRORE - 2005, La Tempesta/Venus
TOILETTE MEMORIA – 2006, La Tempesta / Venus
IO NON SONO COME TE (EP) – 2007, La Tempesta / Venus.

05/11Modena"Off"
07/11 Roma"Circolo degli Artisti"
12/11Milano"Magnolia"
22/11 Recanati(MC)"Extracinemusic"
29/11Perugia"UrbanClub"
10/12 Padova"Banale"
11/12Torino"Hiroshima"
12/12Pavia"SpazioMusica"
19/12 Salerno"Soho"
27/12Ravenna"Bronson"

Info: www.moltheni.org - www.myspace.com/moltheni - 0258003254

Blue Dolls Christmas Show

Per avere lo spettacolo natalizio delle Blue Dolls scriveteci: gdomusica@thecentre.it

mercoledì 29 ottobre 2008

"Pop Life - Una vita in copertina" di Luciano Tallarini



“Geniale sperimentatore, prima grafico e poi art director di grande talento e creatività, iniziatore di un nuovo modo di concepire la cover dei dischi (la cosiddetta “busta”), il maestro Luciano Tallarini ha consegnato alla storia della musica leggera e della canzone italiana tantissime copertine, alcune delle quali divenute storiche. Il suo nome è spesso associato a quello della “signora della canzone italiana” per antonomasia, ovvero Mina, di cui è stato art director, ufficio stampa, uomo di fiducia e amico per oltre quindici anni. Non solo. Dal suo laboratorio grafico di Milano, lo Studio Tallarini, sono passati tutti i più grandi protagonisti della scena musicale italiana, dalla Vanoni a Celentano, da Mia Martini a Renato Zero, da Milva a Vasco Rossi, e via dicendo. Tra i riconoscimenti anche quattro telegatti e la consacrazione internazionale al Moma di Nuova York con la cover di un disco di Mina, Attila del ’79. Un nome, quello di Tallarini, che merita a pieno titolo di essere inserito tra coloro che hanno contribuito a far grande la musica pop italiana degli ultimi quarant’anni”.

(Introduzione dell’intervista a Luciano Tallarini, da RARO! n.° 192, ottobre 2007, a cura di Andrea Direnzo)

Nel volume dediche e pensieri di molti artisti (Roberto Vecchioni, Ornella Vanoni, Milva, Ivano Fossati, Loredana Bertè, Patty Pravo, Renato Zero, Mia Martini, Zucchero, Alice, Vasco Rossi, Orietta Berti, Eros Ramazzotti, i Pooh, Gino Paoli, Dori Ghezzi, Gianni Morandi, Raffaella Carrà, Nilla Pizzi, Amanda Lear, Ivan Cattaneo, Mario Lavezzi, Rita Pavone, Franco Fasano); di importanti nomi del mondo musicale (Giampiero Scussel, Franca Evangelisti, Giancarlo Bigazzi, Nanni Ricordi, Franco Crepax, Caterina Caselli) e testimonianze di Antonio Orlando, Mario De Luigi, Enzo Gentile, Gigi Vesigna, Paolo Limiti, Franco Zanetti, Roberto Galanti, Menico Caroli, Gherardo Gentili, Platinette, Diego Della Palma. “Che bel lavoro il mio. Un lavoro che ha permesso anche a me di vivere una vita in copertina!” Per info: www.lucianotallarini.itwww.myspace.com/lucianotallarini

lunedì 27 ottobre 2008

AY, CARMELA! al teatro Testaccio di Roma


TEATRO TESTACCIO
dal 4 al 23 novembre 2008
ore 21.00 – domenica ore 18.00 – lunedì riposo
MARTE 2010 e COOPERATIVA ATTORI INSIEME
presentano
Fabrizio Sabatucci Silvia Mazzotta
in
AY, CARMELA!
di José Sanchis Sinisterra
traduzione Antonella Caron

regia Mauro Mandolini

aiuto regia: Rosalba Carchia e Gianni Corsi
costumi: Monica Raponi; movimenti coreografici: Sabrina Logué
progetto grafico:
Ettore De Anna ufficio stampa: Beatrice N. Kabutakapua


Torna sul palcoscenico il dramma della guerra in Ay Carmela!, opera teatrale in due atti ed un epilogo, dell’autore contemporaneo spagnolo José Sanchis Sinisterra trasformato in atto unico dal regista, autore, attore Mauro Mandolini. La pièce, tradotta da Antonella Caron, andrà in scena presso il teatro Testaccio di Roma dal 4 al 23 novembre. L’opera immerge lo spettatore nel 1938 spagnolo, in Aragona. È in corso la guerra civile quando due attori di poco conto, Paolino (Fabrizio Sabatucci) e Carmela (Silvia Mazzotta), si inoltrano involontariamente in zona franchista e vengono per questo arrestati. L’ossimoro della narrazione vuole che per aver salva la vita i due debbano interpretare una pièce che sbeffeggia l’ideale repubblicano, davanti ad una platea di nazionalisti e futuri condannati. La scena prende vita nell’essenzialità di un palcoscenico sul quale si muove Paolino, ormai lontano dalla sua compagna di vita e di scena Carmela, morta assassinata. In un viaggio a metà tra il flashback e il sogno, Paolino rivive l’ultima rappresentazione portata in scena con Carmela. Quello che Sinisterra vuole mostrare ed immortalare, sono le conseguenze della guerra civile spagnola sul mondo della recitazione e non solo. Nel racconto metateatrale Carmela e Paolino incarnano due modi di affrontare la guerra: di petto, sino alla morte e con rassegnazione. Depurando l’opera originale di riferimenti cronologicamente troppo specifici, Mauro Mandolini concentra la sua attenzione sullo spessore dei personaggi e sulle capacità emozionali degli attori in grado di raccontare una sofferta tematica con quel tocco di ilarità che caratterizza lo spettacolo. Ay Carmela! è stato definito un gioco tutto teatrale di riflessi che il regista specifica come la storia di “due guitti in giro per la Spagna durante la guerra civile, all’interno di un incastro spazio temporale di magia e realtà”. Per capire dove nella rappresentazione inizi la realtà e finisca il dramma non rimane che godersi lo spettacolo a partire dal 4 al 23 novembre, dal martedì al venerdì alle ore 21.00, la domenica alle ore 18.00.

TEATRO TESTACCIO
Via Gessi 8, Roma
Stazione metro più vicina: Metro B Piramide

Biglietti: dal martedì al giovedì €10,00 (inclusa tessera);
dal venerdì alla domenica €12,00 (inclusa tessera)

PRENOTAZIONI: 065755482.



AY, CARMELA!


Ay, Carmela! è il testo più conosciuto di José Sanchis Sinisterra. Candidato all’Oscar come miglior film straniero, Ay Carmela! è stato portato al cinema nel 1990 da Carlos Saura. Attraverso le peripezie di due artisti insignificanti che rappresentano la tragedia collettiva del popolo spagnolo durante la guerra civile, l’Autore rende omaggio alle persone semplici, spesso travolte da eventi più grandi di loro, ma anche alla dignità degli artisti, all’importanza della coscienza civile. Nel 1938, in Aragona, Paolino e Carmela, due commedianti di provincia filorepubblicani, cercano di sbarcare il lunario senza essere troppo coinvolti dalla tragedia che li circonda. Entrati inavvertitamente nella zona franchista, vengono fatti prigionieri. Un luogotenente italiano appassionato di teatro propone loro di improvvisare uno spettacolo. Per salvare la pelle dovranno recitare un testo che irride all’ideale repubblicano davanti a militari nazionalisti e a prigionieri delle Brigate Internazionali che saranno fucilati il giorno seguente...


L'AUTORE: JOSÉ SANCHIS SINISTERRA


José Sanchis Sinisterra, nato a Valencia, classe 1940, drammaturgo, saggista e regista, è forse il più noto autore teatrale spagnolo contemporaneo: le sue opere, pubblicate in più lingue, sono rappresentate in Europa e in America Latina. Personaggio anticonformista e autore molto prolifico, pluripremiato, il suo lavoro si muove soprattutto nello studio e nella ricerca intorno alle strutture drammaturgiche. Fra le sue opere più note in Italia e non solo vi sono: Ay Carmela! (1986, da cui Carlos Saura ha tratto un film con Carmen Maura nel 1989) e Naque, Perduta negli Appalachi, Il Cerchio di Leningrado. Autore anche di saggi di teoria teatrale, nel 1977 ha fondato il Teatro Fronterizo e ha diretto fino al 1997 a Barcellona la Sala Beckett dove ha ospitato il migliore teatro giovane contemporaneo spagnolo. Attualmente è considerato uno dei principali punti di riferimento delle giovani avanguardie dei paesi di lingua spagnola.

IL REGISTA: MAURO MANDOLINI


Attore, autore, regista teatrale. Romanziere ed insegnante di recitazione. Si occupa di teatro da più di venti anni. Ha ottenuto segnalazioni e riconoscimenti per la sua attività in Italia e all’estero. In questa stagione sarà presente in scena con varie produzioni: “Ay, Carmela!” della quale cura la regia; “Destinatario sconosciuto” regia di Mandolini & Ramazzotti, che lo vedrà impegnato con Giampiero Ingrassia e Sabrina Knaflitz; “Ultima stagione in serie A” che torna in teatro dopo dodici anni dalla prima rappresentazione al Festival di Todi del 1996, e che verrà rappresentato, al teatro Argot di Roma, a maggio del 2009 con l’interpretazione di Francesco Venditti e Fabrizio Sabatucci.

GLI ATTORI:
FABRIZIO SABATUCCI


Recentemente al cinema con il film "Albakiara", diretto da Stefano Salvati e accanto a Alessandro Haber e Ivano Marescotti. Da poco visto in tv con "Vip" di Carlo Vanzina, lo vedremo nel ruolo di protagonista di una puntata di "Raccontami 2" per Rai 1. Protagonista de " Il punto rosso" (regia di M. Carlucci) lo scorso anno al cinema, con il quale ha vinto il Flaiano alla critica come miglior attore al premio “Immagine e Scrittura”, Chieti 2007. Da gennaio è al Teatro de Servi con "Io parto e un lavoro me lo invento!"

SILVIA MAZZOTTA


Attrice e organizzatrice culturale. Come attrice si forma e lavora nel teatro con, tra gli altri, Salvatore Chiosi, Ilza Pristinari, Josè Sinisterra, Luca Monti, Cesare Belsito, Sibilla Barbieri, Daniele Formica, Mauro Mandolini, Imogen Kusch, Hossein Taheri. E’ interprete di diversi cortometraggi e videoinstallazioni e dal 2006 si affaccia al mondo al mondo televisivo partecipando a fiction come “Ho sposato uno sbirro”, “Ris”, “Butta la Luna”. Dal 1995 dirige l’Ass. Marte 2010 e nel 2004 è co-fondatrice della compagnia Klesidra. Dopo “Ay, Carmela!” questa stagione teatrale la vedrà protagonista in altri due spettacoli: “Perché ce l’ho tanto con …. (per Anna Politkovskaja)” diretta da Hossein Taheri e Maria Borghese e “Maratona di New York”, versione al femminile del noto testo di Edoardo Erba per la regia di Imogen Kusch.

Promozione e Ufficio Stampa: Beatrice N. Kabutakapua – 3492110900 - bea.kabu@alice.it

domenica 26 ottobre 2008

Nancy Pepe s'aggiudica la terza edizione del MusicFestival














Sabato 25 ottobre è terminata la terza edizione del MusicFestival, che si è tenuto nella città di Nettuno, presso la sala teatro “GTS Danza” di Via Michelangelo. Una serata densa di musica, teatro e danza. Sul palcoscenico si sono esibiti i sette concorrenti, in un’atmosfera carica d’emozioni. La prima interprete è stata la bravissima Emanuela Autore di Latina che ha presentato un brano di Mia Martini “Gli uomini non cambiano”, a seguire la romana Giorgia Pinnella con “Unfaithful” di Rihanna, Gianni il Conte con Don’t call me baby dei Madison Avenue, Rossana Barbarossa ha presentato un cavallo di battaglia di Claudio Villa dal titolo “Il tuo mondo”, Nancy Pepe da Altamura (Bari) ha cantato “Emozioni” di Lucio Battisti, sul palco poi Manolo con “Impressioni di settembre” della PFM ed infine Serena Celeste con un brano della Pausini dal titolo “Come se non fosse mai stato amore”. La giuria presieduta dal direttore artistico Giovanni D’Onofrio con Gegia, Daniele Si Nasce, Claudia Gatti, Maximo De Marco, hanno proclamato vincitrice Nancy Pepe, al secondo posto Manolo ed alla terza posizione Serena Celeste. Nel corso del festival si sono esibiti anche Daniele Si Nasce, interprete di Renato Zero con “I migliori anni della nostra vita” e “Vivere a metà”; Maximo De Marco, regista, cantante e stilista con il suo brano “No puedo” tratto dalla colonna sonora originale del suo ultimo film “Petali di Rosa” con Claudia Koll ed Antonella Ponziani; Gegia con un brano di Roberto Benigni. Grandi applausi anche per lo Sketch teatrale comico con Lorenzo Trapassi, Claudia Gatti e Tommaso Tucci e per l’esibizione dei ragazzi della GTS Danza. L’evento è stato presentato magistralmente dalla coppia Marco Nica e Marta Gerbi, proveniente da Amici di Maria De Filippi e Buona Domenica, e con la presenza di Fabio Pontecorvo. Un ringraziamento va allo sponsor unico del MusicFestival 2008, la “GDESIGN” di Pomezia, a Radio Mondo Web per la diretta in streaming con Alessandro Ricci e Francesca Tessitore ed a Telegolfo per la ripresa con l’operatore Gianni D’Aprano ed il suo aiutante Alessandro Panza. Appuntamento alla quarta edizione, quella del 2009.

giovedì 23 ottobre 2008

In uscita il dvd di Milva che canta Brecht.


Dopo aver registrato “sold out” nei teatri di tutto il mondo, per la prima volta in dvd: “MILVA canta BRECHT”

«Non sarei quella che sono oggi, dopo più di quarant’anni di carriera internazionale, se non avessi avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino Giorgio Strehler». Così Milva parla di un incontro che le ha cambiato la vita e che ha avuto in Brecht uno dei momenti più alti del suo percorso artistico. In Milva canta Brecht, attraverso un ventaglio melodico che spazia da songs tratte da L’Opera da tre soldi a brani di canzoni e ballate, la straordinaria voce di Milva accompagna il pubblico in un recital che, spiega la cantante, «ha avuto molte edizioni, ma di cui oggi presentiamo una versione che, a mio avviso, rappresenta un "florilegio", un’antologia di tutte le altre versioni». Si rinnova così, nella stagione del cinquantesimo dalla scomparsa di Brecht, il viaggio attraverso l’opera poetica di uno dei più grandi autori del Novecento, un viaggio iniziato tanti anni fa e che Strehler amava definire «un salto in cielo».

CONTENUTO DVD

I. BALLATE

01. LA BALLATA DELL’AGIATEZZA

02. JAKOB APFELBOCK

03. LA BALLATA DELLA SCHIAVITU’ SESSUALE

04. CANZONE DEI MARINAI

05. RICORDI DI MARIA A.

Intermezzo musicale

Secondo finale de L’Opera da tre soldi

“Soldati e bombe”

II. GUERRA

01. 3 NINNE NANNE, 1932

02. MARIA SANDERS

03. SOTTO LE QUERCE DI POSTDAM

04. LA BALLATA DI CHI VUOL STAR BENE AL MONDO

Intervallo

Seconda parte

III. FIGURE FEMMINILI

Intermezzo Musicale

01. TANGO BALLADE (Ballata del Magnaccia)

02. BILBAO SONG

03. CANZONE DI UNA GIOVANE PUTTANA

Filmato con prove di Giorgio Strehler dall’ “Opera da Tre Soldi”

01. IL SONG DI MANDELAY

02. SURABAYA JHONNY

BIS

01. LA CANZONE DELLA MOLDAVA

02. ALABAMA SONG

MILVA

1939 – 17 luglio. Milva nasce a Goro (Ferrara). A vent’anni partecipa ad un concorso di voci nuove indetto dalla RAI, classificandosi prima su 7600 concorrenti. Nel 1961 partecipa al Festival di Sanremo con “Il mare nel cassetto”, classificandosi terza. Esplode così il “fenomeno Milva”. L’anno seguente segnalata dalla critica discografica come “cantante dell’anno”. Partecipa al film “La bellezza d’Ippolita” con Gina Lollobrigida ed Enrico Maria Salerno. Nel ’65 il incide “Canti della libertà”. Paolo Grassi l’invita a cantare i brani del disco in occasione del 20° anniversario della Liberazione e inizia la sua collaborazione con Giorgio Strehler. Protagonista di un recital diretta da Macello: “Ma cos’è questa crisi?” al Piccolo Teatro di Milano e successivamente tournée in Italia. Primo spettacolo brechtiano “Poesie e canzoni di Bertolt Brecht”, diretta da Giorgio Strehler. Nel 1967 al Piccolo Teatro debutto di “Io, Bertolt Brecht” con Milva e Giorgio Strehler, regista e attore. L’anno seguente esordio nel teatro di prosa ne “ Il Ruzante” di Gianfranco de Bosio con tournée nell’Europa del nord. A Roma per la regia di Strehler interpreta con il gruppo “Teatro e Azione”, “La cantata di un mostro Lusitano” di Peter Weiss. E’ il 1969 anno in cui riceve la “Maschera d’Argento” per la commedia “Angeli in Bandiera” di Garinei e Giovannini, con Gino Bramieri, che supera le 500 repliche in tutta Italia. Nel ’72 torna al cinema accanto a Silvana Mangano e Luc Merenda in “D’amore si muore”, film di Patroni Griffi. A Venezia vince la “Gondola d’Oro” per le vendite ottenute con il disco “La filanda”. Nel ’73 col suo recital brechtiano è al Festival di Edimburgo dove è paragonata alla Callas. E’ dello stesso anno il memorabile allestimento di Strehler dell’“Opera da tre soldi” in cui Milva sarà un’indimenticabile Jenny delle Spelonche, accanto a D. Modugno. Segue tournée di tre anni sempre con “L’Opera da tre soldi”. Nel 1975 Strehler la affianca a Tino Carraro per “Io, Bertolt Brecht N°2” e trionfa alle Berliner Festwochen, poi al Théatre de la Monnaie di Bruxelles. Alla Piccola Scala di Milano interpreta “Diario dell’assassinata” di Gino Negri. “Premio Italia” per la stessa operina. L’anno dopo premio discografico della critica tedesca per “Milva canta Brecht” diretta da Strehler. Nel 1978 incide un album di canzoni di Theodorakis e in Germania le viene assegnato il disco di platino per il record assoluto di vendite dello stesso album. L’anno seguente partecipa al Festival di Berlino con lo spettacolo “Canzoni tra le due guerre” (regia di F. Crivelli), ne segue una lunga tournée in Italia e in Europa. Gli anni ’80 iniziano con il secondo disco d’oro in Germania per LP “Was ich denke”. Incide “La Rossa” con canzoni scritte da Jannacci. Nel 1981 è protagonista alla Deutsche Oper di Berlino, con “Die sieben Todsünden der Kleinbürger” (“I sette Peccati Capitali”) di Brecht / Weill, che porterà al Regio di Torino, all’Accademia di Santa Cecilia a Roma, al Comunale di Firenze, all’Opera Comique di Parigi e nei più importanti teatri d’Europa. Per la RAI conduce il varietà del sabato sera “Al Paradise”, premiato l’anno seguente con la “Rosa d’Oro di Montreux”. 3° disco d’oro in Germania per LP “Ich hab keine Angst” con musiche di Vangelis. Nel 1982 F. Battiato che scrive per lei le canzoni dell’album “Milva e dintorni” tra cui la celebre “Alexanderplatz”. Milva torna accanto a Strehler nel loro collaudato recital brechtiano al Théatre Odéon di Parigi. Luciano Berio le affida un ruolo di primo piano nella sua opera “La Vera Storia” su libretto di I. Calvino. Nel 1982 canta all’Olympia di Parigi, dove aveva già esordito nel 1962. E’ co-protagonista con nel film “Via degli Specchi” di Giovanna Gagliardo, e partecipa al Festival del Cinema di Berlino. Nel 1984 Porta a Los Angeles il recital brechtiano insieme alla compagnia del Piccolo Teatro di Milano, in occasione delle Olimpiadi. Al Teatro Les Bouffes du Nord di Parigi è Peter Brook la chiama per lo spettacolo “El Tango”, per la regia di F. Crivelli, insieme al bandoneonista argentino Piazzola, poi rappresentato in tutto il mondo. L’anno successivo esce “Milva e Astor Piazzola live at the Bouffes du Nord”. Con Juliette Binoche, Michel Piccoli e Michel Serrault gira il film di Jacques Rouffio “Mon beau frère a tué ma soeur”. Nel 1986 l’instancabile MILVA porta in scena a Londra, all’ Almeida Theatre, il suo recital brechtiano. E’ invitata a Mosca come “rappresentante della cultura italiana”. Riprende il ruolo di Jenny nella nuova messinscena di Strehler nell’“Opera de Quatt’ Sous” al Théatre Châtelet di Parigi, dove per sei mesi registra il “tutto esaurito”. Nel 1988 l’Artista è membro della giuria al Festival Internazionale del Film di Locarno. Partecipa al film di Kristoff Zanussi “Wherever you are”. A Parigi gira “Pisonnières”, con Annie Girardot, Marie-Christine Barrault e Bernadette Lafonte, per la regia di Charlotte Silvera. In autunno torna alla Scala di Milano, con Luciana Savignano, nel dramma coreografico di Roland Petit “L’Angelo Azzurro”, dal romanzo di Heinrich Mann, con musiche di Marius Constant. L’anno seguente riprende con Piazzolla “El Tango”. E’ al Teatro Casinò di Parigi con le “Canzoni tra le due guerre”. Incide (con Ute Lemper, René Kollo e Mario Adorf) “Die Dreigroschenoper” per la Decca International. Esce un 2° disco con canzoni scritte da F. Battiato, “Svegliando l’amante che dorme” (inciso anche in lingua spagnola), e successivamente compie una tournée in tutta Italia registrando ovunque successo di pubblico e di critica. Con “I sette Peccati Capitali” di Brecht apre la stagione sinfonica alla Scala di Milano. Nel 1990 riceve il “Premio Tenco”. Due anni dopo in Italia riprende le “Canzoni tra le due guerre”, che porterà anche in tounée in Giappone. A Vienna canta alla Volksoper nel varietà “Servus Du” con musiche di Robert Stolz. Nel ’93 è al Teatro Bellini di Catania nel ruolo del Principe Orlovsky ne “il Pipistrello” di Johann Strauss Junior, con la direzione di Peter Maag. Partecipa al Festival di Sanremo con “Uomini addosso”. Per il Parioli di Roma nasce il recital “Milva e le sue tre B” (Brecht, Berio e Battiato). Tour in Italia con lo spettacolo teatrale “La storia di Zaza”, di Giancarlo Sepe, ispirato alla commedia di Berton e Simon. Siamo al 1995 al Royal Festival Hall di Londra è protagonista in “La vera Storia” di Berio (su libretto di I. Calvino). Segue tournée in Giappone con un recital dedicato a Edith Piaf. A metà degli anni ’90 concerti in Svizzera con “Milva canta Brecht”. Disco d’oro per il CD uscito in Grecia, “Volpe d’amore”, con le musiche di T. Mikroutsikos, grande musicista e all’epoca Ministro della Cultura in Grecia. Concerti al Teatro Megaron di Atene con la partecipazione di Mikroutsikos. Per il mercato giapponese incide un disco con il cantautore Shinji Tanimura (“Give me your light”). Partecipa al film “Celluloide” di Carlo Lizzani, e come unica attrice professionista, partecipa ad un documentario sulla vita di Carlo Gesualdo da Venosa, di Werner Herzog. Il film vincerà nel 1996 il “Premio Italia” e il 1° premio dei film audiovisivi in Olanda. Alla Suntory Hall di Tokyo, nell’ambito del Summer Festival dedicato a Luciano Berio con l’orchestra sinfonica di Tokyo, è protagonista in “La vera storia” di Berio e Italo Calvino. Successivamente è al Festival Hall di Osaka con lo spettacolo “Milva canta Brecht”. Al Piccolo Teatro nasce con un trionfo il nuovo recital “Non sempre splende la luna – Milva canta un nuovo Brecht”, per la regia di Giorgio Strehler. Nell’ambito delle cerimonie ufficiali per la consegna del Premio Nobel della Pace a Oslo, Milva canta diretta da Vladimir Ashkenazy “L’Alleluia” nella “Messa per la Pace” di Sergio Rendine. Nel ’96 tour italiani con lo spettacolo teatrale di “Tosca, ovvero prima dell’alba” di Terence Rattigan. Riprende al Piccolo di Milano “Milva canta un nuovo Brecht”(regia di G. Strehler), che porterà poi al Festival Teatrale Europeo a Cracovia (Polonia) dove il recital sarà giudicato come il migliore del festival, e poi a Liegi (Belgio). Spettacolari concerti al Herod Atticus Teatro di Atene con più di 9.000 spettatori. 14^ tournée in Giappone col repertorio dei tre autori greci (Vangelis, Theodorakis e Mikrousikos) e del giapponese Shinji Tanimura. Per “Eventi musicali del XX secolo, il Bauhaus e la musica” concerti con “Die sieben Todsünden” al teatro Fraschini di Pavia e al Piccolo Teatro di Milano, con l’orchestra sinfonica dei Pomeriggi Musicali diretti da Marcello Panni. Esce il nuovo CD del violinista Gidon Kremer con le musiche di Piazzola, dove Milva interpreta 2 canzoni. Ancora trionfi italiani per quattro mesi con “Non sempre splende la luna – Milva canta un nuovo Brecht” (regia di Strehler). Concerti anche a Barcellona e al Festival del Teatro a Zurigo e successivamente anche al “Primer Festival Internacional de Danza Y Teatro” a Buenos Aires, ai Festival di Salonicco e Sarajevo. Ritorna in Polonia (Cracovia, Chorzov e al festival di Lancut) con “Canzoni tra le due guerre”. Per la Germania incide “Mia bella Napoli” con antiche canzoni napoletane. Sempre con il Piccolo di Milano intraprende un tour in Italia, “Milva, El tango de Astor Piazzolla”, con il quintetto argentino di Daniel Binelli (regia Filippo Crivelli). Concerto anche a Buenos Aires. Nel ’98 con l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da D. Searcy, tour in Germania e Italia con i tanghi di Piazzolla. Ripresa di “Milva canta un nuovo Brecht” in Italia, Montevideo, Istanbul e il Cairo, e ripresa di “Milva, El tango de Astor Piazzolla” con tour in Giappone, poi in Grecia, Italia e in autunno per due settimane al Teatro Espace Cardin a Parigi, dove le viene anche assegnato “L’Ordre d’Officier des Arts et des Lettres”. Accompagnata dall’orchestra sinfonica della Magna Grecia, Milva partecipa al Festival della Magna Grecia a Taranto, esibendosi poi in altri festival musicali in Puglia. In novembre Milva ritorna a Tokyo, dove si esibisce ne “I sette peccati capitali” in forma di balletto con orchestra sinfonica. In dicembre ripresa in Italia di “Milva canta un nuovo Brecht”. Fine anni ’90 tour tedesco accompagnata dai violinisti dell’ Orchestra della Magna Grecia. Con gli stessi elementi, tour in Italia con “I sette peccati capitali”. Con l’Orchestra di Padova e del Veneto e con il “Tango Seis” diretta da David Searcy, “Milva, el tango de Astor Piazzola”. A Palermo al Verdura, Milva è protagonista dell’opera di Piazzolla “Maria de Buenos Aires”. Per la BMG Ariola in Germania incide un nuovo CD “Stark sein”, con cui arriva nelle charts delle radio. Con il “Tango Seis” e l’orchestra della Magna Grecia concerto con le musiche di Piazzolla a Taranto.Con l’Orchestra Haydn di Bolzano e il “Tango Seis” e i tanghi di Astor Piazzolla, tournée in Italia e Austria. Nel 2000 con l’Orchestra di Padova e del Veneto, tour in Germania con i tanghi di Astor Piazzolla. Per il centenario della nascita e i 50anni dalla morte di Kurt Weill, Milva è invitata a cantare “I sette peccati capitali” in varie città, tra cui Dessau, città natale di Weill; successivamente è all’Opera di Nizza, a Chemnitz e a Varsavia. Concerti con l’Orchestra Milano Classica (i Lied di Bach) e l’Orchestra Sinfonica Abruzzese (al Santuario di Pompei). Diciassettesimo tour in Giappone. Vari concerti in Europa (Marocco, Tel Aviv), in Sud America con l’Orchestra di Padova e del Veneto (“Milva, El tango de Astor Piazzolla”). L’anno seguente al Teatro Comunale di Bolzano Milva ottiene un grande successo di pubblico e di critica con il ruolo di Maria nell’operita “Maria de Buenos Aires” di Piazzolla/Ferrer. Per la Else Lasker-Schüler Gesellschaft si esibisce a Gerusalemme con le poesie di Else Lasker-Schüler e le canzoni di Brecht. Ripresa dello spettacolo “Milva canta Brecht” in Polonia e varie città tedesche e italiane. A Mannheim le viene assegnato il premio “Rainbow Award” come “migliore voce femminile del 2000” Con l’orchestra Haydn di Bolzano Milva incide il CD “La chanson française” con canzoni d’autore in lingua francese; concerti con lo stesso repertorio. Partecipa ad un film per la UFA “Liebesau” (regia Wolfgang Panzer, libro di Peter Steinbach (“Heimat” – “Patria”; “Herbstmilch). In Germania esce un nuovo CD, “Artisti”. In novembre Milva è l’interprete principale, nel ruolo di Capitan Uncino accanto a Davide Riondino (Peter Pan), della nuova opera “Peter Uncino” con le musiche di Marco Tutino e il testo di M. Serra, al Teatro Filarmonico per l’Arena di Verona e al Teatro Gustavo Modena a Genova. La regia è di Giorgio Gallione. Nel 2002 il tour “Gestern und heute” in Germania con l’orchestra sinfonica di Padova e del Veneto. Ne segue il tour della “tango-operita” “Maria de Buenos Aires” di Piazzolla e Ferrer in Germania, e successivamente tournée in Giappone, sempre con “Maria de Buenos Aires”, regia di Ida Kuniaki. In autunno Milva è impegnata per due mesi all’Opera di Amburgo con “La Vera Storia” di Luciano Berio (musica) e Italo Calvino (testo). In dicembre ripresa di “Capitan Uncino”che continuerà anche nel 2003. Sempre in Italia ne segue una nuova messinscena di “Maria de Buenos Aires” di Piazzolla/Ferrer. Numerosi concerti in Italia e all’estero con “La chanson francaise” e il repertorio piazzolliano. Nel 2004 tour in Israele con la “Kibbutz Symphony Orchestra” e la “Chanson française”. Dopo 11 anni di assenza dal mercato discografico italiano esce il cd “Milva canta Merini” (con poesie di Alda Merini musicate da Giovanni Nuti). Ad Atende al Teatro Herode Atticus Milva partecipa nell’opera “Kallipateira” (e concerto per la pace) scritta da Tonios Pashalis. Lunga tournèe di 22 concerti in Germania, dove presenta “Milva canta Merini”, con grande trionfo di pubblico e di critica. In Spagna ritorna dopo quasi 40 anni, esibendosi tra l’altro al Palau de la Musica di Barcellona. Esce sul mercato tedesco il DVD “Artisti”. Nel mese di ottobre è invitata dal Comune di Milano per esibirsi alla Rainbow Room del Rockefeller Plaza per i festeggiamenti del Columbus Day a New York. Per il 50° anniversario della morte di Brecht, Milva ritorna al Piccolo Teatro Strehler dove si esibisce per una settimana con il tutto esaurito con un nuovo recital brechtiano “Milva canta Brecht”, (regia Cristina Pezzoli). Nel 2006 a coronamento di queste rappresentazioni il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Horst Köhler, conferisce a Milva l’Onorificienza di Ufficiale dell’Ordine al Merito di Prima Classe della Repubblica Federale di Germania. Segue un tour in Giappone, insieme al tenore John Ken Nuzzo, e tour in Italia e Spagna con “Milva canta Brecht”. 2007 - Milva sarà co-protagonista nel melodramma “La variante di Lüneburg” tratto dal libro di Paolo Maurensig, con prima assoluta al Teatro Verdi di Gorizia. Riprenderà la tournee organizzata dal Piccolo Teatro con “Milva canta Brecht”, che interromperà per partecipare per la 15esima volta al Festival di Sanremo, con “The show must go on” (musica e testo di Giorgio Faletti). Contemporaneamente uscirà il suo nuovo cd con musiche e testi di Faletti. Il 5 marzo prossimo riprenderà “Milva canta Brecht” al Teatro Quirino di Roma, dove sarà in cartellone per 2 settimane. Info: lorella@narinternational.com - giudice@narinternational.com - www.milvalorossa.it - www.narinternational.com

mercoledì 15 ottobre 2008

RITORNO LIVE PER CARLO MARRALE


Dopo la pubblicazione del suo ultimo album, Melody Maker (Nar/Carlito’s), CARLO MARRALE si prepara a una serie di concerti tra l’Ucraina e la Russia. Il musicista (fondatore storico dei Matia Bazar) e autore di indimenticabili canzoni come Stasera che sera, Solo tu, Cavallo bianco, Che male fa, C’è tutto un mondo intorno, Vacanze romane, Ti sento e tante altre, dal 27 ottobre al 1° novembre 2008 terrà una serie di concerti nei teatri delle più importanti città.

Ecco il calendario:

27 ottobre a Kiev

28 ottobre a Odessa

29 ottobre a Dnepropetrovsk

30 ottobre a Rostov

1 novembre a Krasnodar

Oltre alle canzoni appartenenti al periodo Matia Bazar, elegantemente rilette in chiave bossa, Marrale riproporrà alcune del suo repertorio da solista tra cui L’ascensore, A prescindere, Baciala in bocca, Nell’era delle automobili. Un gradito ritorno per uno dei protagonisti più delicati e sensibili della nostra canzone italiana.

Per info: www.carlomarrale.comwww.myspace.com/carlomarrale

martedì 14 ottobre 2008

Grande successo per i Khorakhanè a Berlino



Venerdì 10 ottobre i Khorakhanè si sono esibiti nel club WABE di Berlino in occasione del POPKOMM, la fiera internazionale della discografia, a rappresentare l’Italia nello show-case “Italian Night” con Jovine, Modena City Ramblers e Negrita. Ad aprire la serata il gruppo napoletano Jovine, che con il suo reggae ha subito scaldato il folto pubblico composto dai numerosi italiani residenti a Berlino, ma anche da giovani provenienti da tutta Europa, curiosi di ascoltare la proposta musicale italiana selezionata per l’occasione. A seguire, l’esibizione dei Khorakhanè, proponendo una selezione di brani adatta a coinvolgere il pubblico nella maniera più festosa possibile. I quarantacinque minuti di esibizione non hanno quindi dato tregua agli spettatori, che hanno infatti ballato per l’intera durata del concerto, interrotti solo dalle presentazioni di rito del frontman Fabrizio “Bicio” Coveri, apparso da subito a suo agio anche su un palco estero. I brani proposti hanno spaziato dal loro primo album “La ballata di Gino” al doppio singolo estivo, più qualche inedito. Doveroso inoltre da parte loro il tributo a Fabrizio De Andrè con i brani “Volta la carta” e “Zirichiltaggia”, a ricordare le radici di “tribute band” al grande cantautore-poeta. L’esibizione si è conclusa col brano proposto al Festival di Sanremo 2007, accolto con grande entusiasmo dai presenti, che hanno esortato la band a tornare sul palco per un bis. La serata è poi proseguita alla grande con Modena City Ramblers e Negrita, il tutto a ricordare che nella “patria del bel canto” esistono anche gruppi capaci di coinvolgere e far ballare con la loro musica chiunque abbia voglia di divertirsi. Info: www.khorakhane.com - www.myspace.com/khorakhane1 - 023575225 / 3284781967 - lorella@narinternational.com

sabato 11 ottobre 2008

Anzio: MareMusica 2008


E’ in arrivo la 23^ edizione di “MareMusica” città di Anzio e Nettuno, che quest’anno si svolgerà sul palcoscenico del Paradiso sul Mare di Anzio, con il Patrocinio del Comune di Anzio - Assessorato al Turismo e Spettacolo – Assessorato alla Cultura. Il patron della manifestazione, Mimmo Pugliese, tramite la sua associazione culturale “Mediterranea 95” vuole dare, ancora una volta alle voci emergenti del panorama musicale locale e non, di mettersi alla prova e di tentare la scalata al successo, visto che numerosi sono stati i giovani che hanno avuto come trampolino di lancio proprio MareMusica. Pugliese ci annuncia, in anteprima, le altre iniziative dell’associazione, che continuano con il progetto “Aiutaci ad Aiutare”, evento benefico che si terrà presso il Ristorante “Marechiaro” di Nettuno, con una cena-spettacolo, prevista per il 4 dicembre, durante la quale si esibirà il cantante Iacentino, reduce dai successi di Nettuno, con il concerto al Forte Sangallo. Il 18 dicembre, il Paradiso sul Mare di Anzio, ospiterà l’immancabile “Concerto di Natale – Cometa 2008. Ringraziamo sempre Mimmo Pugliese per il suo impegno nel sociale e per dare visibilità ai giovani nel campo musicale. Per le iscrizioni a MareMusica 2008 contattare il numero 3479087420 – email: gdomusica@thecentre.it.

venerdì 3 ottobre 2008

ORNELLA VANONI: IL 17 OTTOBRE ESCE L’ ATTESO DISCO DI DUETTI “PIÙ DI ME”


Entrato in alta rotazione sulle emittenti radiofoniche, “Solo un volo”, il duetto di Ornella Vanoni con Eros Ramazzotti (autore di musica e testo del brano), è la canzone più scaricata dagli utenti di i-Tunes. Il 1° posto nella classifica del maggiore negozio digitale è solo uno dei tanti segnali dell’attesa crescente per il disco di duetti di Ornella Vanoni, che vedrà la luce il 17 ottobre e s’intitola “Più di me” (pubblicato da Sony Bmg Music). Questi i duetti presenti nell’album: quelli inediti sono con Eros Ramazzotti (“Solo un volo”) e con Mina (“Amiche mai”), mentre gli altri duetti (realizzati sulle canzoni più significative del repertorio della Vanoni) sono con i Pooh (“Eternità”), con Giusy Ferreri (“Una ragione in più”), con Jovanotti (“Più” e “Io so che ti amerò”), con Claudio Baglioni (“Domani è un altro giorno”), con Gianni Morandi (“La musica è finita”), con Lucio Dalla (“Senza fine”), con Fiorella Mannoia (“Senza paura”) e con Carmen Consoli (“L’appuntamento”). Prodotto da Celso Valli, alla realizzazione dell’album ha partecipato anche Mario Lavezzi, che ha curato la parte vocale di Ornella Vanoni. “Più di me” sarà solo il primo di una serie di progetti artistici che faranno di Ornella Vanoni una protagonista indiscussa dell’autunno/inverno 2008 e del prossimo anno, tanto quanto lo è della scena musicale italiana. Dopo l’uscita del disco, infatti, Ornella Vanoni si esibirà il 18 ottobre in Piazza Duomo, a Milano (un concerto promosso e sostenuto dall’assessorato al Tempo Libero del Comune di Milano), a cui farà seguito una importante prima serata televisiva a ridosso del Natale e un tour teatrale a inizio 2009. Sito artista: www.ornellavanoni.it – info: 0220404727.