lunedì 8 dicembre 2014

Federica Forte, una promessa musicale dalla Campania.



Federica Forte, nativa di Maddaloni, (1 luglio 1994), da una famiglia stupenda e dei genitori fantastici. Vive a San Felice a Cancello, un piccolo centro della provincia di Caserta. Scopre la passione per la musica e per il canto dall’infanzia trascorrendo le giornate su canali musicali tra cui MTV, imitando i suoi idoli sul balcone della nonna. Con il passare degli anni, la passione aumenta ed a 13 anni la mamma decide di portarla da un'insegnante di canto, che ha scoperto le doti canore di Federica: Predisposizione per il canto leggero e lirico con molta facilità e con un diaframma che funziona automaticamente. Dopo tante esibizioni in cerimonie, canti lirici in chiesa Federica ha cambiato vari insegnanti di canto, sperimentando diverse modalità d’insegnamento e diverse tecniche, che hanno fatto esplodere la Forte, superando tutte le paure da palcoscenico e usando la voce per esprimere la propria grinta musicale. Ha partecipato a diversi concorsi canori vincendone un paio: "Premio Modugno" come miglior interpretazione e "Festival canoro di Polvica 2014 - Musica e Cuore". Nel frattempo ha lavorato come animatrice presso un'agenzia interpretando il personaggio più amato dalle bambine nel mondo “Violetta”, cantando e ballando tutte le sue canzoni. Ha frequentato un anno nell'Accademia "Dream Music School" di Bellona, seguita dal maestro Luca Pitteri. Dopo aver conseguito il diploma presso l’istituto tecnico commerciale Federica Forte s’iscrive all'accademia “Singer Inside” e dopo alcuni test si sta facendo strada nel mondo dello spettacolo sia per il talento, sia per le emozioni che trasmette, oltre la buona dose di simpatia e dialettica. Naturalmente auguriamo a Federica che il suo sogno di diventare una stella, essere famosa, piacere ed essere apprezzata diventi realtà. Info: gdomusica@gmail.com

venerdì 21 novembre 2014

mercoledì 12 novembre 2014

Miriana Colagiovanni, una speranza della musica italiana.





Miriana Colagiovanni nasce ad il 9 agosto 1997 già con la passione per la musica, infatti, ora, studia nel Liceo Musicale “Chris Cappell College” di Anzio, canto e il pianoforte, inoltre frequenta la scuola “Musicarmonia” di Nettuno, dove perfeziona la voce. La passione per la musica s’è accentuata, quando, a dieci anni, ha partecipato ad un musical organizzato dalla scuola, dopo il quale qualcuno gli ha consigliato di cominciare a studiare. Inizialmente ha intrapreso lo studio del canto lirico per tre anni, dopodichè ha cambiato genere dedicandosi allo studio di quello moderno, sperimentando vari generi: blues, pop, jazz, soul, indie, folk e musical. Miriana è caratterialmente molto riservata e timida, cosa che i primi anni si riscontrava anche sul palco, ora invece con la possibilità di fare esperienze nel mondo dello spettacolo, che l’ha maturata sia dal punto di vista artistico sia personale, in particolare degli stage con Giovanni Monti, gli hanno fatta acquisire più sicurezza e scioltezza davanti al pubblico. La Colagiovanni non ama parlare molto, ma quando canta riesce ad esprimere tutto quello che prova nella sua anima, che vale più delle parole e, quando trova il pubblico che riesce a capire le sue emozioni è la gioia più grande. Canta perché, sarà banale dirlo, la fa stare bene: sente che tutta la tensione della giornata va via con una canzone. Da circa un anno Miriana ha cominciato a cantare accompagnandosi con il pianoforte acquisendo più sicurezza nelle sue capacità. Negli ultimi tempi la Colagiovanni ha partecipato per due anni ad “Anzio’s got talent” arrivando in finale, entrambi gli anni; ha anche partecipato al “Tour music fest” per due anni, che gli ha dato la possibilità di fare uno stage al C.E.T. di Mogol. Ad agosto scorso ha avuto la fortuna di poter frequentare uno stage di musical tenuto da Giovanni Monti e Fabrizio Angelini e per tutto il mese di giugno ha partecipato al concorso “Zona Talenti” a Frosinone, con Alessia Marcoccia, esibendosi per varie serate, fino ad arrivare alla finale, nella quale ha vinto il Premio Musical. Dopo il Liceo, la cantante anziate, vorrebbe frequentare il Conservatorio per studiare canto jazz e poi intraprendere una carriera nell’ambito del musical. Il nostro augurio è che la città di Anzio abbia una cantante ed una musicista come Miriana Colagiovanni che porti in Italia, la buona musica ed una voce particolare e che dia soddisfazione a chi l’ha sempre supportata ed incoraggiata. In bocca al lupo! Info e contatti: gdomusica@gmail.com

martedì 28 ottobre 2014

Mario D'Acunto: Un cantautore di talento ed il suo primo singolo.







Mario D’Acunto nasce ad Anzio l’8 giugno del 1995. Sin da bambino è sempre stato attratto dal mondo della musica e la sua prima compagna di viaggio è stata una chitarra classica, che ha iniziato a suonare, quando ancora era più piccolo di lei. All'età di 17 anni, ha deciso di ascoltare la voce di quella sua passione, che, sempre più forte, gli chiedeva di poter giocare le sue carte e si è iscritto alla scuola di canto "Musicarmonia" di Nettuno, che frequenta da due anni. Dopo un'adolescenza accompagnata da studi classici e pallanuoto praticata a livello agonistico, ha deciso, all’età di 18 anni, di scegliere ciò per cui realmente era disposto a lottare, la musica, abbandonando quindi lo sport agonistico. Ha iniziato così il suo percorso artistico, partecipando, con curiosità, a pochi concorsi canori, sin dai primi mesi di studio e riuscendo a raggiungere la fase finale di alcuni di essi. In particolare ha avuto modo di vivere “un'esperienza bellissima e formativa” (ndr), presso il CET di Mogol, partecipando al concorso canoro “Tourmusicfest". Continuando gli studi ha iniziato a buttare giù testi, accompagnandosi con la sua chitarra acustica e con grande gioia ha scoperto di essere un cantautore, di poter fissare in un foglio bianco le emozioni che la vita gli offre. In seguito è stato contattato da due giovani produttori di ProduzioneArtistca.it, Emyk (aka Emanuele Mattozzi) e Dalilù (aka Dalila Ceccarelli), che hanno voluto ascoltare i suoi brani e con i quali attualmente collabora, sapendo (dice Mario) “… di essere in ottime mani sia artisticamente che umanamente”. Nel frattempo, continuando a studiare, ha partecipato allo "Stage di Musical", tenutosi a Roma, con Fabrizio Angelini e Giovanni Monti, quest'ultimo già suo maestro in lezioni per musical, un altro versante della musica che lo incuriosisce. La sua voglia e gioia è “quella di esprimere me stesso attraverso la mia musica e fare arrivare quel me stesso alle persone che mi ascoltano e condividono le mie emozioni. Per poterle emozionare un giorno, guardandole come una folla, dal Mio palcoscenico”! L’Eroe (Sei Tu) è il primo singolo di Mario D’Acunto pubblicato su YouTube il 19 ottobre 2014, frutto di una produzione a distanza con produzioneartistica.it, un’azienda di Anagni (Frosinone) a sostegno degli artisti emergenti, con la quale Mario attualmente collabora. “È un invito rivolto a chiunque abbia un proprio sogno da realizzare, un obiettivo da raggiungere, a rendersi l’Eroe della sua vera forza nuova, una forza che è in ognuno di noi e che ci permette di superare ostacoli, dubbi e paure, ma che soltanto un vero Eroe sa trovare e sprigionare”. Soltanto quattro gli incontri tra il cantautore ed i produttori che hanno dato vita a questo progetto, incontri utili per un primo ascolto, per la registrazione della voce e le riprese del videoclip. Il resto del lavoro è stato fatto completamente online grazie a Skype e Google Hangout. Il video è stato girato gli ultimi d’agosto ad Anzio, tra Villa Adele e la Villa di Nerone. Riprese e montaggio video: Dalilù. Video e foto backstage: Danilo Caratelli. Attori: Mario D’Acunto e Maria Rosaria Di Marino. Testo e musica: Mario D’Acunto. Arrangiamento, mix e mastering: Emyk. Musicisti: Emyk e Dalilù. Voce registrata da Emyk presso AG Recording Studios di Roma. Info: http://youtu.be/7ywY26z_CXg - http://bit.ly/1DmwHsq - www.mariodacunto.it - md@mariodacunto.it - bit.ly/FaceBookMarioDacunto - bit.ly/YouTubeMarioDacunto - www.ProduzioneArtistica.it - dalila@produzioneartistica.it – 3311620957.

mercoledì 26 marzo 2014

“7 Aprile”: Special Day per Pia Tuccitto.



Manca poco al 7 aprile e quello che vogliamo ricordarvi non è la data del calendario, ma il titolo dell’ultimo singolo di Pia Tuccitto, 7 Aprile appunto, uscito qualche mese fa e che grazie al gradimento delle radio ha raggiunto il 15° posto della classifica Indie, ma il 7 aprile parte anche una nuova avventura. Dopo aver superato le 200 puntate de L’Italia di Pia, oltre quelle realizzate in esclusiva per Roxy Bar Tv, il 7 di aprile la Rocker inaugura la PIA TV dove chiunque potrà interagire tramite Skype e/o guardare la diretta streaming sul canale web tv. Tutto ciò sarà possibile collegandosi lunedì 7 aprile 2014, dalle 19 alle 20 allo skype name: piatuccitto. Per la diretta su  PIA TV:

In questa giornata vorremmo realizzare un flash mob musicale con tutte le radio “amiche” che manderanno in onda “7 Aprile” di PIA . Ci riusciremo? Grazie a chi sarà con noi! Info: 3358333223 - livialaurentino@gmail.com

sabato 8 marzo 2014

8 MARZO: LORENZO ZAPPA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE.



“8 MARZO” è il titolo del progetto musicale autoprodotto del cantautore Lorenzo Zappa. Il video pubblicato su YouTube nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne cavalca la rete. Mentre si avvicina la ricorrenza dell’8 marzo dedicata alle donne, una giornata in cui riflettere sulla condizione sociale femminile, vola in alto la reputation web del video di Lorenzo Zappa. Il messaggio in musica con cui il cantautore denuncia la piaga della violenza colpisce nel segno e cresce verso quota 4.000 view. Il successo del brano è nella sua umanità, nel modo diretto con cui racconta la realtà, aprendo gli occhi su “quanto dolore si cela dietro l’indifferenza”. Colpisce la sensibilità del video, per la regia di Paolo Parisotto, che descrive l’universo femminile nella sua bellezza, attraverso i corpi e la danza di ballerine: l’equilibrio tra forza e fragilità è un inno alla solidarietà e alla vita. “8 MARZO” anticipa il primo album solista di Lorenzo Zappa, dopo l’esperienza musicale con la band Fiori di Bach e il disco "Il Grido" (Believe Digital). L’album in uscita conterrà anche una nuova versione de “LA QUIETE”, (http://bit.ly/1ecrTcC), il brano sulla morte assistita che ha commosso Mina Welby e Beppino Englaro, presentato alle selezioni del 60° Festival di Sanremo (2010). Info: 3497549553 - camilla.pusateri@gmail.com - www.lorenzozappa.com - www.facebook.com/lorenzozappaofficial

giovedì 27 febbraio 2014

"Felice chi è diverso" di Gianni Amelio, dal 6/3/14 al cinema.



Uscirà nelle sale il 6 marzo il documentario di Gianni Amelio, già presentato all'ultimo Festival di Berlino, prodotto da Rai Cinema, Rai Trade e Istituto Luce – Cinecittà. "Felice chi è diverso" – titolo preso in prestito da una poesia del poeta Sandro Penna, racconta l'Italia dell'universo omosessuale attraverso interviste di chi ha vissuto il peso della propria “diversità”, ricordi ed esperienze di vita di persone che hanno vissuto gli anni repressivi del fascismo e del secondo dopoguerra fino ai giorni nostri. Il documentario è un’immersione in un lavoro d’archivio e di documentazione che sfiora la denuncia.  Si raccontano 20 storie, tra esempi di vita e "coming out" in Italia, Felice chi è diverso è un viaggio in un’Italia segreta, raramente svelata dalle cineprese”, ha dichiarato ufficialmente Amelio. È un viaggio fatto di storie raccolte dal Nord al Sud del Paese, di chi ha vissuto sulla propria pelle il peso di essere un “diverso”. Racconti di repressione, censura, dignità, coraggio, e felicità”. La prima parte del film è legata all’aspetto comunicativo del tema trattato, in altre parole alle varie modalità in cui i principali mass media italiani (cinegiornali, stampa, tv e cinema) hanno raccontato l’omosessualità tra gli anni trenta e ottanta del Novecento: immagini ridicole, denigratorie e volgari. Fino a quando in Italia, leggermente in ritardo rispetto ad altri paesi europei e agli Stati Uniti già attivi sul finire degli anni sessanta, sono sorte e si sono sviluppate strutture e spazi dove poter rivendicare i propri diritti senza subire violente e omofobe repressioni. La seconda parte del film di Amelio sarebbe, invece, dedicata agli adolescenti gay, “per capire cosa è cambiato e quali sono i problemi ancora da affrontare all’interno della famiglia e della società in cui vivono”. Questo documentario racconta come la battaglia dell'omosessualità non è ancora finita, poiché esiste ancora qualcuno che veda l'omosessualità come qualcosa di diverso in maniera negativa, confermato dal fatto che lo stesso Papa Francesco riconosca il problema in maniera cristiana e aperta, è un grande evento storico, visto che in passato ci sono stati papi che hanno detto cose nefaste verso l'omosessualità, infatti, il regista prendendo la parola afferma: “A Berlino c'è stato un articolo lungo da parte di Hollywood Reporter, che affermava che questo documentario sembrava un film di trenta anni fa e per me è stato il più grande elogio che mi potessero fare. Poiché le persone da me intervistate hanno parlato in un certo modo significa che la guerra non è finita, ma deve ancora cominciare. Io ho una teoria: tutta l'omofobia nasce dalla paura di essere, permettetemelo, froci!  C'è chi prende coscienza della propria fragilità e ne fa un punto di forza. Chi diventa omofobo ha paura della cosa. Il fatto è che noi crediamo che certe cose appartengano alla preistoria, ma non è vero, ed è per questo che ho fatto un documentario in cui persone testimoniassero quello che è stato e quello che è. Purtroppo ancora oggi è difficile dire le cose come sono; ci sono persone, tra cui qualcuno degli intervistati, che vorrebbero dire qualcosa, ma non ce la fanno e continuano a nascondersi”. L’intenzione del documentario è quindi di far aprire gli occhi a tutti, proponendoci diverse testimonianze ognuna differente e unica dall’altra e per questo ha inserito i nomi degli intervistati solo nei titoli di coda, perché le immagini e le parole di ciascuna persona, con i propri racconti e la vicenda personale, sono sufficienti non serve definirli intorno a un nome a un luogo, ma solo alla fine il pubblico ne deve trarre i giudizi. Questi racconti aiutano a capire meglio la questione dei gay, soprattutto ai giorni nostri, dove l'intolleranza ancora esiste, così come gli atti di discriminazione e le intimidazioni. Questo documentario vuole essere un piccolo passo in avanti, per prendere maggiore consapevolezza di una condizione naturale, come l'ha definita lo stesso Amelio,  di gente che si vuole bene e lo fa alla luce del sole. Perché, in fondo, diverso da chi?
Martina Perucca

domenica 12 gennaio 2014

Rosario Fugà: Uscita nuovo CD "For Mariasole Only".



Finalmente è uscito il nuovo CD del M. Rosario Fugà dal titolo “FOR MARIASOLE ONLY”, registrato con il progetto “ROSARIO FUGA’ JAZZ QUARTET” e composto di nove composizioni tutte originali realizzate dal M. Rosario Fugà. Il CD “FOR MARIASOLE ONLY” è acquistabile su iTunes e per info e acquisti diretti potete anche entrare nel sito:  www.rosariofuga.it. Unico, veramente originale, irriverente, drammatico, ironico, contro di tutto e tutti ... fatto non solo di musica ma anche di parole, frasi, epiteti flautati che denunciano un sistema di vivere della maggior parte della razza umana che porta solo egoismo, avidità, cinismo, crudeltà e distruzione terroristica di tutti quei sani valori di cui, con coraggio, dovremmo  tutti uniti, combattere per non farceli rubare. Proprio nel titolo del CD “FOR MARIASOLE ONLY” vi è l’ottimismo e la speranza che i nostri figli, quindi il futuro del mondo, possano fermare la sindrome della malevolenza che è madre di tutti i mali. Vi sono ancora al mondo dei bravi maestri di vita ed insieme alla cultura e ad una giusta e moderna mentalità, invito i nostri figli ad armarsi di questo per il vero cambiamento. “FOR MARIASOLE ONLY” è stato registrato con il progetto “ROSARIO FUGA’ JAZZ QUARTET” con: ROSARIO FUGA’ – flauto traverso, ALESSANDRO CRISPOLTI – pianoforte, STEVE MARIANI – contrabbasso, DANIELE CHIUSAROLI – batteria. SPECIAL GUEST: ANDREA PAGANI – pianoforte.