venerdì 30 novembre 2012

“L'isola “ una serie televisiva tra fantasia ed ecologia (di Martina Perucca).



Il 29 novembre alla Casa del Cinema di Roma s’è svolta, in anteprima, la visione del “L'isola”, il nuovo film di Alberto Negrin, prodotto da Carlo degli Esposti per Rai Fiction, diviso in 12 puntate dedicato alla Guardia Costiera , che andrà in onda su Rai1 da domenica 2 dicembre. Il film ha come protagonista la natura incontaminata dell'arcipelago toscano, ambientato soprattutto sull'isola d'Elba e a Tunisi, ed è incentrato su un tema nuovo come la difesa ambientale. La trama del film è una storia forte piena d’azione e mistero, che racchiude in se vari generi come il giallo, il thriller, la spy story ed a fare da cornice al tutto ci sono i sentimenti. “Una potente multinazionale straniera riesce, per prima, ad estrarre idrati di metano dalle profondità marine. Il mondo dei combustibili potrebbe subire una radicale rivoluzione, purtroppo l'estrazione provoca gravissimi danni all'ambiente e bisogna fermarla. Uomini senza scrupoli faranno di tutto per continuare l'impresa. Contro di loro combatteranno il capitano della Guardia Costiera Tara Riva, suo marito Luca Bottai un ricercatore impegnato nell'estrazione dai fondali marini d’acqua potabile e gas uniti in una sola molecola che è l'idrato di metano. Scomparso in seguito ad una tragica esplosione nelle acque della Tunisia e creduto morto, l'uomo è in realtà l'unico sopravvissuto a quella catastrofe, ma ha perduto la memoria. Adriano Liberato, un latitante accusato ingiustamente di un delitto, permetterà alla comandante della Guardia Costiera di condurre un’indagine personale sugli accadimenti che minacciano l'isola d'Elba. I destini di questi tre giovani si troveranno al centro di un intrigo d’interessi e brame di potere”. Il film anche se diviso in più parti è un'unica storia, gli episodi non sono indipendenti, ma raccontano una sola gigantesca avventura umana. Il cast è composto di moltissimi attori ed i principali sono: Blanca Romero, Marco Foschi, Simone Montedoro, Alexandra Dimu, Andrea Giordana, Marcello Mazzarella. Il mare fa da sfondo a tutta la storia, facendone in parte da protagonista, è un luogo da difendere, un patrimonio naturale in cui si combatte la guerra nella ricerca dell'energia rinnovabile ed al suo controllo ed alla tutela delle balene e della vita sottomarina, un tema non molto lontano dalla nostra vita reale che ha richiesto per gli sceneggiatori: Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Massimo Bivastro e lo stesso Alberto Negrin un lavoro molto lungo e accurato di ricerca per inventare e mettere in scena questo film. Tutti i personaggi hanno caratteristiche particolari, sono degli archetipi, un misto tra personaggi moderni e antichi che credono in certi valori. Anche l'antagonista della storia Leopold Amery ricco magnate e dirigente della Energysealine, non è un personaggio totalmente negativo è continuamente pervaso da sentimenti di amore/odio per colpa di vicende avvenute nel suo passato, odia l'umanità, è un uomo spietato, ma ama sua figlia ed è proprio per lei che è pronto a perdere tutto. Non è un mostro, anche se costringe i protagonisti a superare sempre se stessi. Nel film non c'è mai niente di scontato ed è tutto in continuo cambiamento, pieno d’azione e mistero, ricco d’effetti speciali anche se non sempre ben riusciti, che tratta di temi nuovi ed importanti che rinnovano il panorama di Rai Fiction.
Martina Perucca