sabato 31 luglio 2010

COSTANTINO VITAGLIANO CONTRO IL SETTIMANALE "ECCO".


Costantino Vitagliano, dopo aver letto il settimanale "Ecco" (anno 2, numero 9, 6 agosto 2010 - pagg. 28-29-30), denuncia quanto segue: "Non ho mai rilasciato alcun’intervista esclusiva ad "Ecco" e, soprattutto, non ho mai dichiarato quanto riportato nell'articolo contro "Uomini e Donne", Maria De Filippi e la Pierelli".

I FATTI:

Il settimanale "Ecco" nel numero 9, a pagina 28, 29 e 30, con richiamo in copertina, ha pubblicato un’intervista di Costantino Vitagliano nella quale si parla della trasmissione della De Filippi, del suo rapporto "finto" con la Pierelli e di come altre storie presentate nel corso della trasmissione siano frutto d’invenzione. Nell'articolo si legge: "CARA MARIA ORA LO DICO, LA STORIA CON LA PIRELLI ERA TUTTA UNA INVENZIONE". In copertina "Ecco" ha pubblicato il seguente lancio: "ESCLUSIVO PARLA COSTANTINO - LA STORIA CON LA PIERELLI ERA TUTTA UNA INVENZIONE". Costantino Vitagliano, nei prossimi giorni, procederà alla denuncia del giornale presso le Forze dell'Ordine ed alla richiesta del risarcimento per i danni subiti. Vitagliano non ha mai rilasciato alcun’intervista al settimanale.

domenica 25 luglio 2010

Andrea Maja presenta il nuovo singolo "Una sigaretta".



Partendo dal primo maestro storico Roberto Soffici, passando dai Fratelli La Bionda e DD Suond, nel 2004 Andrea Maja scrive e compone il suo primo album intitolato “Andrea Maja” con la produzione di Roberto Casini (già Steve Rogers Band e autore di Vasco Rossi di brani come "Gabry", "Senorita", "Tutta colpa del Wiskey") per Cassiopea Music/ SonyBMG sotto l'editore Warner che presenta l'artista al pubblico con parole importanti: "Disco d'esordio in grande stile per Andrea Maja. Nella più pura forma del rock italiano, Andrea Maja è un'artista capace di conquistare il pubblico in modo mai banale e scontato". Il disco ottiene buone recensioni: "Cantautore Rock che si muove all'interno di un mondo fatto di storie, sogni vissuti e da vivere, il suo manifesto artistico, riff di chitarra semplici, ma efficaci, miscelati a un testo generazionale" (Tribe); "Maja esplora sonorità pop con sensibilità e grinta, collocandosi in quel solco fra canzone d'autore/ commerciale che rappresenta una delle poche novità sul mercato in questi ultimi anni" (Musica e Dischi). L'album debutta nelle radio italiane con la canzone d'amore "Sarai Soltanto Te" che ottiene ottimi risultati grazie anche alla diffusione del videoclip da parte dei maggiori canali musicali (All Music, MatchMusic e delle altre emittenti satellitari tematiche). Il brano è inserito nella fiction "Il Capitano", produzione RAI, come colonna sonora dei momenti sentimentali della sceneggiatura. Il primo album vanta inoltre la partecipazione di Loredana Bertè nel brano "A me piace" (secondo singolo dell'Album, stampato da Sony anche in confezione singolo speciale, molto ricercato tra l'altro dai collezionisti di Loredana Bertè), nata da una spontanea collaborazione in studio tra i due artisti. Andrea Maja partecipa come artista ospite di All Music all'Alcatraz di Milano per la finale "Wonderbra", al San Marino Festival, al Tim Tour 2004 e a svariati tour radio estivi dal 2004 al 2006. E’ il 2009 e inizia per Andrea il lavoro per il secondo album. Dopo una lunga pre-produzione con i suoi musicisti, l'album è registrato al Bunker Studio di Milano sotto la direzione artistica di Paolo Agosta e riversato e completato nei suoni al Massive Arts di Milano con la collaborazione di Marco Barusso. Esce in anteprima digitale con Top Records con quattro brani (dei 13 totali), tra cui “Una sigaretta”, il singolo di lancio del nuovo lavoro che anticipa l'uscita dell'album prevista per l’autunno 2010.

“Una Sigaretta” (A.Maja/ A.Maja) è il singolo che anticipa il nuovo album di Andrea Maja, di prossima uscita. E’ un brano di assoluta originalità e ha come principale concetto il non riuscire a stare dietro al tempo che passa (“… questa notte passa in fretta / brucia al ritmo di una sigaretta”) e il continuo rincorrersi alla ricerca di un significato. Brano rock molto ritmico miscelato da percussioni e chitarre spagnoleggianti, “Una Sigaretta” usa come metafora il bruciare di una sigaretta per raccontare lo stato di un uomo che chiede ancora tempo rivendicando la propria esistenza. “Questo fumo mi somiglia un po’/ ha quell'aria che si vede e non si vedenavigando nel respiro della gente e rubando qualche cosa d’importante / ma adesso che mi mangia l'alba / adesso che la luna è stanca aspetta ancora un attimo adesso calma / e mi ricarico dei giorni / passati troppo a ragionare e mi riprendo la mia vita / la mia vita! “ In un'epoca di invasione di canzoni d'amore, Andrea Maja sceglie probabilmente la via più anticonformista, la via dell'introspezione unita a un po' di rabbia e voglia di ribellarsi a se stesso correndo in faccia alle proprie paure contro il tempo. “Una sigaretta” è disponibile per il download negli store digitali. Info: www.andreamaja.com - www.myspace.com/andreamaja. Andrea sarà ospite di Radio Enea 96.2, nel programma “Fuori i Secondi” con Fabio e Giovanni, sabato 31 luglio, dalle 15:00 (repliche domenica 1 agosto alle 13:00 e lunedì 2 agosto dalle 22:00. Oltre in modulazione di frequenza nel Lazio sui 96.2 mhz, si potrà ascoltare l’intervista anche via streaming: http://cittadianzio.blogspot.com - http://www.radioenea.net/onair.html

domenica 18 luglio 2010

Vibonati (Salerno): Meeting della radiofonia "Deejay sotto le stelle 2010", 24-25/7/10.




Tutto è pronto per la quinta edizione del Meeting Nazionale della Radiofonia "Dj sotto le stelle", ideato dallo speaker radiofonico e giornalista saprese Tonino Luppino e dal fine dicitore dantesco milanese, d’origini salernitane, Alessandro Sorrentino. Si svolgerà nella piazza-bomboniera di Vibonati (Salerno), splendida località balneare e bandiera blu d’Europa a sud di Salerno, nei giorni 24/25 luglio prossimi. Il programma definitivo della kermesse, dedicata all’indimenticabile Peppino Impastato, prevede la consegna degli Oscar della radio a: Associazione culturale “Peppino Impastato-Casa memoria; Marco Baldini, noto conduttore radiofonico e personaggio televisivo; Massimo Emanuelli, docente e critico di radio e tv, fondatore, con Gigi Vesigna e Maurizio Seymandi, del primo sito interamente dedicato alla storia delle emittenti locali italiane; Marco Minelli, direttore artistico di Radio Kiss Kiss e grande professionista; Paolo Lunghi, autore del famoso audio- libro "Via etere- trent'anni di radio libere", giornalista e fondatore, nel 1976, di radio Empoli International, una delle prime radio libere toscane, e Franco Guzzo, cabarettista saprese che ha iniziato a muovere i primi passi nella " barricadera Radio Sapri, entrata, nel 2006, nella storia delle radio in modulazione di frequenza, e, poi, grazie alla fortunata trasmissione televisiva "La sai l' ultima?", ha raggiunto la notorietà, interpretando il "maresciallo dei Carabinieri più famoso d'Italia". Saranno consegnati, inoltre, i Premi alla carriera a Pippo Pelo, simpatico e noto conduttore di Radio Kiss Kiss, ed al caporedattore di Radio Vaticana, Antonio Mancini, e, nella prima serata (24 luglio), attestati a persone, periodici, radio, blog e portali, che si sono distinti per la loro professionalità. Vibonati, dunque, per due giorni, diventerà " regina della radio", ottenendo, attraverso i numerosi collegamenti radiofonici, una visibilità degna di nota. Va sottolineato che la kermesse di Vibonati è stata fortemente sponsorizzata dal giovane vice-sindaco Manuel Borrelli, con l'entusiasmo del sindaco Massimo Marcheggiani. Tutte le emittenti radiofoniche e televisive, le testate giornalistiche cartacee e telematiche sono invitate ad essere presenti con i propri stand, postazioni mobili ed inviati per effettuare riprese, interviste e collegamenti con i protagonisti della kermesse radiofonica e/o per effettuare collegamenti in diretta radiofonica e televisiva. Per maggiori informazioni: toni.luppino@tiscali.it -3387263371 - www.djsottolestelle.com

sabato 17 luglio 2010

ARZANO MUSIC IN FESTIVAL, 19/7/10.



Lunedì 19 luglio dalle ore 20,30, sul palco della VILLA COMUNALE Di ARZANO (Napoli), in programma la prima edizione di ARZANO MUSIC IN FESTIVAL. L’evento, organizzato dal Campus dello Spettacolo – Scuola di Alta formazione di canto, vedrà salire sul palco IVANA SPAGNA, sempre sensibile verso i giovani, MARYAM, giovane cantante emergente, DANIELA PEDALI (reduce da Sanremo e quest’anno premiata al Wind Music Awards), LEWIS e, GLI ALLIEVI DEL CAMPUS DELLO SPETTACOLO. A presentare la serata JANPA. La serata rappresenta la prima tappa di un tour organizzato per premiare i migliori talenti del Campus. L’Arzano Music in Festival è stato voluto fortemente dal Sindaco, il Dott. Giuseppe Antonio Fuschino e dall’Amministrazione comunale i quali affidano la direzione artistica ai direttori del Campus dello Spettacolo. L’evento gode del patrocinio del Comune di Arzano. Direttori Artistici: il M° Luigi Pignalosa ed il M° Angelo Valsiglio. Info: www.campusdellospettacolo.com

IL CAMPUS DELLO SPETTACOLO (scuola di alta formazione di canto) Diretto dal M° Luigi Pignalosa (Autore di Mina) e dal M° Angelo Valsiglio (ex produttore di Laura Pausini) ha l’obbiettivo di accrescere la formazione artistica individuale e di gruppo, creando un luogo didattico e di allenamento "campo school" a diretto contatto con i professionisti del settore. Nel Campus si tengono corsi di formazione artistica, lezioni e laboratori con insegnanti qualificati tra questi spiccano i nomi di Gabriella Scalise (docente di Amici), Mario Castiglia (Vocal coach di Celine Dion), Corrado Taranto, Janpa e Logopedia con la dott.ssa Annamaria Cimmino, incontri con professionisti, prove e spettacoli con Artisti affermati. L’abbonamento al Campus offre la possibilità di conoscere e proporre il proprio talento, assistere agli show case, coltivando le emozioni proprie interiori e quelle altrui, avere un confronto diretto con gli artisti, affermandosi man mano nel mondo dello spettacolo. Campus alterna momenti di formazione (corsi, incontri e stage), sperimentazione (laboratori e prove aperte) ed esibizioni dal vivo. Le materie affrontate sono: Canto, Analisi del Canto Tecnico, Inglese Cantato, Corali Gospel, Dizione e Fonetica, Logopedia, Recitazione e Radio. A fine percorso i migliori talenti saranno premiati dando loro la possibilità di esibirsi in tour, calcando i palchi delle principali città e provincie della Campania. La prima tappa del tour si terrà il 19 luglio alle ore 20.00 nella Villa Comunale di Arzano in provincia di Napoli, L’Arzano Music in Festival è stato voluto fortemente dal sindaco, dott. Giuseppe Antonio Fuschino, e dall’amministrazione comunale i quali affidano la direzione artistica ai direttori del Campus dello Spettacolo. Ospiti dell’Arzano Music in Festival, la spettacolare Ivana Spagna, Maryam (artista emergente con in uscita il suo primo lavoro discografico) , Daniela Pedali ( reduce da Sanremo e quest’anno premiata al Wind Music Awards), Lewis e gli allievi del Capus dello Spettacolo. Info: www.campusdellospettacolo.com


Roma: Piji in concerto, 18/7/10.


Arriva domenica 18 luglio sul palco estivo del The Place, a rinfrescare l’afosa capitale con la sua musica irriverente, il cantautore più premiato d’Italia: Piji! Nell’attesa di ritirare al prestigioso Premio Lunezia il suo dodicesimo riconoscimento per la sua musica di qualità (il 24 luglio p.v. ad Aulla), il trentaduenne cantautore romano presenterà al pubblico una selezione del suo repertorio più accattivante, insieme al quartetto che da tempo lo accompagna sulle scene, formato da Matteo Locasciulli, Luca Iaboni, Matteo Ruberto e Filippo Schininà. Presente sui palcoscenici musicali da ben oltre 200 concerti, perseguendo uno stile musicale intriso da jazz, tango e canzone d’autore italiana con approcci live particolarmente teatrali e conditi da una sana ironia a sfondo sociale, Piji vanta eccelse critiche ed encomi da parte di numerosi esponenti culturali e addetti al settore musicale: tra questi Antonio Di Bella che ha elogiato la scrittura della gaberiana I Cigni di Nymphenburg – Di Bella e la sua chitarra saranno anche le special guest della serata al The Place Summer – Stefano Bollani che ha redatto la prefazione del suo libro La canzone jazzata e Sergio Caputo che ha recentemente prodotto il EP Prove di Metamorfosi, dopo il successo del primo EP autoprodotto dal titolo Lentopede e del relativo tour che ha portato l’artista a percorrere una maratona di 30 concerti in un mese, in 30 diversi locali della capitale. Piji sarà ancora a Roma il 22 luglio nell’ambito della performance si teatro civile Voci Nel Deserto, un vero e proprio “rave teatrale” che vede la partecipazione di decine di artisti per un progetto volto al recupero di “frammenti di libertà di pensiero” (Giardini della Filarmonica, ore 21). In radio lo stravagante cantautore tornerà il 6 agosto quando, direttamente dagli Studi Rai di Saxa Rubra, la trasmissione “acchiappatalenti” di Radio 1 DEMO, ideata e condotta da Michael Pergolani e Renato Marengo, ospiterà un intero speciale su Piji (www.demo.rai.it). Info: 063225044 – 3284112014 - elisabetta@elisabettacastiglioni.com - www.piji.it

THE PLACE SUMMER

ROMA, Lungo la banchina del Tevere (accesso da Via Capoprati) – Ore 22

Special Guest: Antonio Di Bella


venerdì 16 luglio 2010

ROMA: ONDADURTO TEATRO FELLINIANA 17 e 18 luglio 2010.



Nato in occasione del Primo Festival Internazionale di Cinema di Roma, Felliniana vuole essere un omaggio al grande regista italiano, ispirandosi alle sue pellicole, in un’ambientazione dai toni rarefatti e dalle tinte in bianco e nero. Concepito seguendo un criterio di reinvenzione dei luoghi tramite l’utilizzo di coreografie acrobatiche, musica dal vivo, effetti di luce e giochi visivi - tra questi, l’impiego dell'acqua come elemento poetico - Felliniana si propone come spettacolo itinerante con tappe ben definite, che di volta in volta aprono spazi teatrali distinti. Costante è il mutamento del rapporto con il pubblico, coinvolto continuamente in scenografie ed immagini dal forte impatto visivo, ispirandosi ai capolavori del regista quali La Dolce Vita, Amarcord, E La Nave Va, La Strada, La Citta’ Delle Donne, Boccaccio ’70. Uno spettacolo sui sogni, la vita ed i grandi temi dell’uomo, realizzato grazie alla macchineria scenica offerta dal MASSIMO CARSETTI GROUP che comprende, tra l’altro, mono-cicli, torrette, sidecar d’epoca, vasche imperiali, effetti pirotecnici controllati e ben 1000 litri d’acqua utilizzati sul palco. Suggestive sono le immagini video che si integrano in diretta alle azioni, realizzate da Ondadurto Teatro, e la colonna sonora, interpretata dal vivo dalla Piccola Banda Ikona, formazione fondata da Stefano Saletti che riunisce alcuni dei più prestigiosi musicisti della world music italiana: Mario Rivera (Agricantus), Barbara Eramo, Ramya (Nuklearte), Gabriele Coen e Leo Cesari (Klezroym), Carlo Cossu (Tamburi del Vesuvio, Acustimantico). Lo spettacolo si affaccia sul territorio Europeo come produzione per Site Specific e si avvale del patrocinio della prestigiosa FONDAZIONE FELLINI. Lo spettacolo sarà anticipato dalla proiezione del film-documentario FELLINI E... L’EUR, Regia di Luciano Emmer. Grazie alla collaborazione con RAI TECHE, inEURoff presenta il video-documentario che Luciano Emmer, uno dei più attenti narratori dell’Italia del primo boom economico e padre del Carosello, per il quale realizza numerose scenette, ha dedicato a Federico Fellini. Aggirandosi per gli spazi dell’EUR, il regista intervista Fellini sul suo modo di far teatro e sulle ragioni per cui questa location lo abbia ispirato così tanto da farlo divenire uno dei suoi set preferiti. Il festival inEURoff è realizzato con il sostegno del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, in collaborazione con il Municipio XII e la Regione Lazio Assessorato alla Cultura e allo Spettacolo. Info: 063225044 – 3284112014 - elisabetta@elisabettacastiglioni.com -www.elisabettacastiglioni.com

ONDADURTO TEATRO

Sin dal suo esordio la visione teatrale si espleta nell'unione tra i diversi campi dell'arte: la danza, il teatro-danza, il teatro gestuale, l'acrobatica diventano momenti essenziali della creazione artistica in cui convergono le influenze date dall'utilizzo di scenografie in movimento, di partiture testuali create su musica, in lavori in cui il coro, e non più la sola capacità del singolo performer, divengono gli elementi guida. Le scenografie giocano sull'accostamento di materiali eterogenei, dai broccati barocchi ad inserti d'elementi moderni; creano distinti livelli spaziali per l'azione scenica e caratterizzano una trasformazione costante dello spazio, giocando con un taglio cinematografico fatto di piani sequenza ed effetti zoom. Le strutture, essenziali nelle linee costitutive, sono modificate in scena su partiture coreografiche dove l'attore è al tempo stesso corpo danzante e macchinista. La scenografia si propone quindi non come elemento decorativo, bensì come mezzo dell'azione spettacolare, portata in scena, creata sul momento e in un istante si muove, senza che sia gestita da una macchina fredda e distaccata, ma dall'azione viva dell'uomo sotto gli occhi dello spettatore. La compagnia propone i propri spettacoli oltre che in teatro, in luoghi deputati alternativi, portando le produzioni teatrali al di fuori degli "edifici di pietra". Il gruppo è uno degli esponenti italiani nel territorio dei Festival Internazionali di Teatro che si tengono all'aperto, in chiostri, in piazze storiche, lungo fiumi, in residenze teatrali... www.ondadurtoteatro.it

PICCOLA BANDA IKONA

La musica della Piccola Banda Ikona è un grande omaggio al Mediterraneo, alle sue contraddizioni, al suo fascino millenario, alle sue tante culture. Scrive Predrag Matvejevic, intellettuale e scrittore croato: "Non esiste una sola cultura mediterranea: ce ne sono molte in seno a un solo Mediterraneo. Fondata da Stefano Saletti (già leader dei Novalia) la Piccola Banda Ikona è una formazione che riunisce alcuni dei più prestigiosi musicisti della world music italiana: Mario Rivera (Agricantus), Barbara Eramo, Ramya (Nuklearte), Gabriele Coen e Leo Cesari (Klezroym), Carlo Cossu (Tamburi del Vesuvio, Acustimantico). Il loro primo Cd Stari Most - uscito nel 2005 - è dedicato al Ponte Vecchio di Mostar in Bosnia, fatto crollare nel '93, che da sempre rappresentava il simbolo dell'incontro e del passaggio dall'Occidente all'Oriente. Il loro brano Tagama è stato incluso a febbraio 2006 in Buddha Bar vol.VIII e a ottobre 2006 in Buddha Bar Ten Years che racchiude il meglio della produzione della famosa compilation dell'etichetta francese GeorgeV. Tagama è stato incluso anche sul Cd di Folk Roots (agosto/set 2006), la prestigiosa rivista inglese di world music. Si tratta dell'ennesimo successo del Cd Stari Most, già inserito nella lista dei dischi più belli usciti nel 2005 stilata dalla World Music Charts Europe, la classifica ufficiale della World music europea. L’album è stato anche al quarto posto nella classifica di Folk Roots. La Piccola Banda Ikona sta lavorando ad un nuovo Cd che sarà cantato in Sabir, un'antica lingua del Mediterraneo che univa idiomi provenienti dall'italiano, dal francese, dallo spagnolo, dall'arabo. Era la lingua che si parlava nei porti, negli scambi commerciali. Era la lingua del dialogo e dell'incontro, che già nel suo nome, Sabir (sapere), aveva un messaggio di pace e di voglia di conoscenza reciproca. Il gruppo, che si caratterizza per la forza vocale delle due cantanti (una siciliana, l'altra pugliese), per la qualità dei solisti, per la ritmica incalzante e un insieme di grande impatto espressivo, sta ottenendo grandi riconoscimenti in Italia e all'estero. La Piccola Banda Ikona la scorsa estate ha avuto un grande successo nella tournèe effettuata con Giancarlo Giannini nello spettacolo di musica e poesia Il dolce canto degli dei, rappresentato al Festival di Taormina e in altri prestigiosi teatri. Nella musica la formazione utilizza strumenti come il bouzouki greco, l'oud arabo, la darbouka, insieme a quelli della tradizione occidentale. Nei testi, invece c'è il siciliano, l'ebraico, il serbo-croato, l'arabo, il francese, il lingala portato in Europa dai tanti immigrati dell'Africa profonda e c'è il greco antico che Saletti aveva usato con Renato Giordano nella colonna sonora delle Vespe di Aristofane, spettacolo andato in scena nel corso del 39° ciclo di rappresentazioni al Teatro Greco di Siracusa. Il percorso musicale della Piccola Banda Ikona diventa così un viaggio affascinante tra i suoni e le culture del Mediterraneo, unite alle atmosfere della tradizione popolare del centro-sud italiano e a melodie balcaniche, greche, sefardite. Un percorso alla ricerca di un linguaggio musicale e lirico lontano da stereotipi folkloristici, ma che si caratterizza come lavoro di rilettura della musica popolare, di grande impatto nelle esecuzioni dal vivo. www.piccolabandaikona.it

Sabato 17 – Domenica 18 luglio 2010

PRIMA NAZIONALE

ONDADURTO TEATRO

FELLINIANA

Musica dal vivo: PICCOLA BANDA IKONA

Video: ONDADURTOTEATRO

Roma, Largo Agnelli

Scalinata Museo Civiltà Romana (EUR)

ore 21,30 - Ingresso libero

venerdì 9 luglio 2010

I Vicolo Cieco presentano Bianco Oscuro.




VicoloCieco Solo Musica Originale
I Vicolocieco, band presente da più di cinque anni nel panorama musicale romano, hanno appena presentato il loro nuovo lavoro: Bianco Oscuro. Il 2 luglio, nella bella cornice del Villaggio Notetempo di Roma, con uno spettacolo ricco di sorprese e di ospiti, che ha visto confluire in un unica serata musica, teatro e danza. Tredici tracce che raccolgono gli ultimi sforzi creativi della band capitolina. Una particolare attenzione a tematiche sociali, quali le morti sul lavoro, l'emigrazione, la pena di morte, mondo del lavoro, si intrecciano a brani che analizzano la natura umana e le sue sfaccettature. Non mancano momenti leggeri, in cui sesso e sentimento catturano la scena. Un disco interamente autoprodotto, frutto di un lavoro costante e di un impegno che fanno dell'autoproduzione non un ripiego, ma una scelta consapevole, realizzata con serietà e costanza. Nel mese di settembre i Vicolo Cieco saranno ospiti di "Fuori i Secondi" su Radio Enea 96.2
Per maggiori informazioni: www.vicolocieco.net - www.myspace.com/vicolocieco

mercoledì 7 luglio 2010

Crstiano De Andrè in tour 2010.


Dopo un acclamatissimo inverno nei teatri e nei palasport, per la seconda estate consecutiva Cristiano De André riparte con il tour “De André canta De André”. Nata come tournée estiva nel giugno del 2009 nel decimo anniversario dalla scomparsa di Fabrizio De André, ottenuto il riconoscimento di “Miglior tour dell’anno” al Mei 2009, “De André canta De André” sta per gremire nuovamente le platee e i cuori di emozioni, con un nuovo calendario di concerti. L’inizio è previsto per il 12 Luglio 2010, per una nuova maratona di live con tappe in tutta Italia, tra cui la Villa Reale di Monza, la Cavea dell’Auditorium di Roma, il Castello di Udine, il Belvedere San Leucio di Caserta. Rispetto al progetto iniziale, il tour 2010 è arricchito da alcune novità, in un ricordo senza tempo di un padre e di un poeta che ha lasciato la sua impronta indelebile sulla storia della canzone italiana: insieme a Megu Megun, ‘A Çimma, Ho visto Nina volare, Don Raffaè, Cose che dimentico, Se ti tagliassero a pezzetti, Smisurata preghiera, Verranno a chiederti del nostro amore, Andrea, La Cattiva strada, Un Giudice, Creuza de ma, Amico fragile, Marinella, Quello che non ho, Fiume Sand Creek, Il Pescatore, Zirichiltaggia,… per le date 2010 sono in scaletta anche Anime salve, La collina, Bocca di rosa e struggente La Canzone dell’amore perduto. Una piccola parte del vasto repertorio di Fabrizio che è ormai diventata repertorio di Cristiano, tanto l’ha fatta sua, l’ha valorizzata immergendola in un’anima rock, più vicina al suo sentire e al suo essere musicista, e in una più acustica e intimista, più personale. Un lavoro di rivisitazione di altissimo livello fatto da Cristiano e Luciano Luisi (già arrangiatore di Zucchero e Ligabue) che rende ciascun concerto qualcosa di unico. Cristiano De André, polistrumentista, compositore e cantautore, sul palco suona di tutto, dalla chitarra al bouzouki, dal violino al pianoforte e tastiere, accompagnato da quattro musicisti (Osvaldo Di Dio alle chitarre, Davide Pezzin al basso e contrabbasso, Davide Devito alla batteria), Luciano Luisi al piano, tastiere e programmazione. La regia dello spettacolo è curata da Pepi Morgia già regista di tutti gli spettacoli di Fabrizio. La tournée è prodotta da Bruno Sconocchia per la Ph.D. srl, società che nasce 25 anni fa realizzando proprio il tour legato all’album “Creuza de ma”, capolavoro di Fabrizio De André, continuando con i tour di “Le nuvole” (1991), “In teatro” (1993), “Anime Salve” (1997). Legato al tour, a dicembre scorso è uscito l’album live De André canta De André”, contenente il dvd con il documentario “Filming around tour”, diretto da Daniele Pignatelli.

Questo il calendario dei primi concerti:

  • 12 Luglio Saluzzo (CN) Piazza Montebello Fond. Bertone
  • 14 Luglio Udine Castello
  • 15 Luglio Monza (MB) Villa Reale
  • 18 Luglio Santo Stefano di Magra (SP) Area Ex Vaccari
  • 19 Luglio Prato Piazza Duomo
  • 21 Luglio Piazzola Sul Brenta (PD) Anfiteatro Camerini
  • 22 Luglio Biella Stadio
  • 26 Luglio Caserta Belvedere San Leucio
  • 28 Luglio Roma Auditorium Parco della Musica
  • 29 Luglio Porto Recanati Arena Beniamino Gigli
  • 31 Luglio Carbonia (CI) Grande Miniera Serbariu
  • 1 Agosto Alghero Teatro Maria Pia
  • 3 Agosto Tortolì (OG) Rocce Rosse
  • 8 Agosto Soverato Lungomare
  • 9 Agosto Rossano Calabro Anfiteatro
  • 11 Agosto Ragusa Piazza della Libertà
  • 14 Agosto Anzio (RM) Teatro Villa Adele
  • 15 Agosto Ripescia (GR) Festambiente
  • 17 Agosto Cattolica Arena della Regina
  • 20 Agosto Savona Piazzale del Maschio – Fortezza Priamar
  • 21 Agosto Castagnole delle Lanze (AT) Festival “Contro” Piazza San Bartolomeo

(Il presente calendario è in via di definizione e potrebbe subire variazioni, per info ed aggiornamenti: www.ph-d.it). Sito ufficiale dell’artista: www.cristianodeandre.com

Alberto Fortis a Radio Enea 96.2, sabato 10 luglio 2010.


Alberto Fortis nasce a Domodossola nel 1955 da Anna De Gasperis e Giulio Fortis, medico chirurgo e colonnello degli Alpini. Si dedica presto alla musica: a tredici anni costituisce la sua prima band e a sedici anni ottiene la sua prima apparizione televisiva a Rai2. Consegue la maturità classica al collegio domese Mellerio-Rosmini e si iscrive alla facoltà di medicina, prima a Genova poi a Milano. Il suo album di debutto, “Alberto Fortis”, del ‘79, è prodotto da Claudio Fabi ed è accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi. Brani quali “La sedia di lillà” e “Il Duomo di notte” lo collocano rapidamente fra gli artisti più interessanti e amati del nuovo panorama musicale italiano degli anni Ottanta. Il videoclip a cartoni animati del brano “Milano e Vincenzo” è realizzato da Andrea Pazienza, e Tiziano Riverso gli ha dedicato “Berty”, una serie di fumetti ispirati al suo percorso artistico. Nell’arco della sua carriera Alberto Fortis ha pubblicato sedici album realizzati tra Italia, Stati Uniti e Inghilterra. Ha ottenuto un disco di platino e due d’oro, e ha superato il milione e mezzo di copie vendute. Ha pubblicato due libri di poesie (“Tributo Giapponese” e “Dentro il giardino”), il romanzo autobiografico “AL - CHE FINE HA FATTO YUDE?”, è regista di molti dei suoi video musicali e autore di una sceneggiatura per il cinema che lo ha portato a contatti diretti con la DreamWorks di Steven Spielberg. Il brano “Il Duomo di notte” è stato incluso nella classifica delle 100 canzoni fondamentali nella storia del pop-rock, in compagnia di titoli quali “Imagine” di John Lennon e “Like a Rolling Stone“ di Bob Dylan. Nel 1979 apre il concerto di James Brown allo stadio Braglia di Modena. Nel 1992 il suo concerto apre a Genova quello di Bob Dylan, in occasione delle Colombiadi per il Cinquecentenario della scoperta dell’America. Nel 1999 la sua “We call it love” è nella colonna sonora del film “Cool crime” del regista Jerome Cohen-Olivar. Nel 2000 riceve il premio Tributo 1999 Augusto Daolio. Nel 2004 riceve la “Lira Battistiana”, il premio “pop d’autore” intitolato dalla città di Imperia alla memoria di Lucio Battisti. Nel 2005 è ospite, insieme con l’ideatore del “Live Aid” Bob Geldof, al festival musicale “O’ Scià” organizzato da Claudio Baglioni a Lampedusa, ed è convocato nella Nazionale Cantanti. Partecipa nel 2006 all’evento televisivo RAI “Music Farm”, condotto da Simona Ventura. Nel 2007-2008 partecipa al Progetto musicale “Singing Beatles”, una serie di concerti dedicati ai FabFour, con l’Orchestra Sinfonica di Savona. Nel 2008 in occasione dell’evento “Caruso canta Beatles”, trasmesso da Rai 1, è parte del casting in compagnia di stars nazionali ed internazionali. È direttore artistico del “Progetto Quasimodo” in cui le poesie del premio Nobel Salvatore Quasimodo si abbinano a sue melodie composte ad hoc. Il 1° maggio 2010 “Premio Ambiente” a Stresa in qualità di “operatore delle arti visive e per l’impegno umanitario del suo procedere artistico,con particolare riferimento al titolo SINDONE”. La sua carriera lo ha portato a lavorare con alcuni fra i nomi più autorevoli del panorama artistico italiano e internazionale: Claudio Fabi, Guido Elmi, Fio Zanotti, Beppe D’Onghia (produttori anche di Vasco Rossi, Zucchero, Lucio Dalla, Gianna Nannini), la Premiata Forneria Marconi (oggi PFM), e l’Orchestra Sinfonica Arturo Toscanini, George Martin (produttore dei Beatles, che ha partecipato alla produzione del disco di Alberto “Fragole infinite”, registrato presso lo storico studio “Abbey Road” di Londra), e la London Philarmonic Orchestra, Carlos Alomar (produttore di David Bowie), Gerry Beckley (della storica band “America”), Bill Conti (autore delle colonne sonore dei film “Rocky”). Nei dischi di Alberto hanno suonato musicisti che sono abituali collaboratori di artisti quali Aretha Franklin, Bob Dylan, Stevie Wonder, Michael Jackson, Sting, Supertramp, Madonna, Alanis Morissette. I concerti sono un punto di forza della sua carriera, tanto nelle esibizioni per pianoforte e voce, quanto in quelle con la sua band. Gli incontri con Paul McCartney, Yoko Ono e con il regista Wim Wenders lo hanno portato ad esibirsi in concerti live anche a Los Angeles ed a Nuova York. Sensibile ai temi sociali e umanitari, Alberto è stato ricevuto in udienza privata dal Dalai Lama, è ambasciatore UNICEF per i bambini della popolazione nativo-americana Navajo, e da tre anni è testimonial di AISM (Associazione Italiana contro la Sclerosi Multipla, presieduta dal premio Nobel Rita Levi Montalcini), insieme con il calciatore della Nazionale Gianluca Zambrotta. Alberto è inoltre testimonial di City Angels, associazione umanitaria di volontariato sociale. Per il suo impegno in favore dei diritti umani nel maggio 2009 gli è stato attribuito The Human Rights Hero Awards. Attualmente Alberto sta lavorando al suo nuovo progetto discografico e ad un musical di sua creazione. Innovatore e attratto dalle tinte più viscerali e spirituali della musica, Alberto ama riassumere le sue scelte artistiche con i versi di Osho: “L’arte è come un fiore che nasce sul bordo della strada senza chiedere niente a nessuno, ma sempre pronto a farsi cogliere da chi lo sa riconoscere”. Contatti: 059331355. Alberto Fortis sarà ospite del programma di Fabio, Giovanni ed Andrea “Fuori i Secondi”, sabato 10 luglio dalle 15 (replica domenica 11 e lunedì 12) dalla frequenza di Radio Enea 96.2 di Anzio (Roma); streaming: www.cittadianzio.tk - www.radioenea.net/onair.html

giovedì 1 luglio 2010

Simona Cancian in “Rosso Vermiglio”.


Simona Cancian, cantautrice milanese dal raffinato gusto pop, presenta Rosso Vermiglio”, il singolo di lancio del suo album d’esordio “Tutto comincia da qui”. Il brano è un perfetto manifesto dell’anima del disco da cui è tratto: un’eccellente produzione, un testo raffinato e un gusto spiccato per la melodia. “Tutto comincia da qui” è l’esordio di Simona nelle vesti di cantautrice, ma è il frutto degli anni di esperienze accumulate tra programmi televisivi (Furore, Meteore, La notte vola, Roxy Bar), esibizioni live in tutta la penisola con diverse formazioni e stage formativi tra Milano, Los Angeles e L’Avana. Il sodalizio artistico con Paolo Agosta, produttore artistico dell’album, e l’esperienza ed il talento di Simona, autrice e produttrice esecutiva, danno vita a “Tutto comincia da qui”, 12 tracce di pop raffinato e orecchiabile. “Tutto comincia da qui” è già disponibile nei migliori store digitali.

BIOGRAFIA

Simona Cancian, cantante milanese, inizia la sua formazione artistica al CPM di Milano. Nel 1998 fonda la band funky Mister Moon con la quale inizia a comporre i suoi primi pezzi ed a partecipare a vari concorsi, prendendo sempre più familiarità con il palco. Prosegue poi la sua esperienza live con la cover band Donna Rouge (disco 70/80) suonando in vari locali del nord Italia. Contemporaneamente suona le percussioni con il gruppo di percussioni industriali Vulcanica, esibendosi per locali, piazze e teatri in Italia e in Francia e partecipando anche a vari programmi televisivi tra cui il Galà della Pubblicità (Mediaset) e Furore (Rai). Nel 1999 si apre una parentesi cinematografica nella vita di Simona: ottiene infatti una parte da coprotagonista nel film indipendente “L’ultimo dei caimani” di Davide Mangiavite. Nel 2000 incontra i produttori fratelli La Bionda del Logic Studio, con i quali inizia a collaborare con serate live e partecipazioni a trasmissioni televisive: La notte vola (Mediaset), Meteore (Mediaset) e Roxy Bar (Odeon). Sempre nel 2000 partecipa al concorso televisivo Popstar e arriva in finale. Nel 2002 approfondisce la sua formazione iscrivendosi ad uno stage di 4 mesi al Musician Institute di Los Angeles e l’anno seguente studia danze e percussioni cubane al Conjunto Folklorico de Cuba, all’Avana. Il 2009 è l’anno della rinascita di Simona come cantautrice: scrive e autoproduce il suo album d’esordio “Tutto comincia da qui”, prodotto artisticamente da Paolo Agosta, registrato e mixato tra il Bunker Studio e i Massive Arts Studios di Milano. Sabato 10 luglio, dalle 15:00, Simona sarà ospite d’onore del programma “Fuori i Secondi” con Fabio e Giovanni, da Radio Enea 96.2, in streaming da www.cittadianzio.tkwww.radioenea.net/onair.html.

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