lunedì 1 marzo 2010

Teatro comico e cabaret: Scegli i tuoi artisti preferiti.






Giobbe Covatta "Recital"

Un nuovo Recital per Giobbe Covatta: una grande occasione di vedere o rivedere la grande comicità "sociale" degli spettacoli teatrali "Melanina e Varechina", "Seven" e "Trenta", qui riproposti in una inedita raccolta antologica. Il difficile rapporto tra mondo occidentale e continente africano, ma anche i vizi e virtù del mondo occidentale, come i diritti umani, sono i “grandi temi” che, con intelligenza il comico napoletano affronta. Il dialogare su tematiche tanto serie non è certo a scapito del grande divertimento, dell'irresistibile serie di battute che coinvolge il pubblico per tutto lo spettacolo. Ricordando sempre che la missione dei comici, secondo Giobbe, è proprio quella di divertire il pubblico, senza impedirgli di pensare...

Dario Vergassola "Sparla con me"

Dopo i successi televisivi di "Parla con me" Dario Vergassola ritorna in teatro presentando al pubblico i momenti più esilaranti dei suoi tanti incontri nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare con l'impertinente suocera, la movida davanti all'unico bancomat di La Spezia, i suoi ricordi di bambino quando sognava di poter divenire un moderno Robin Hood, di quando gli fu regalato il vestito da Zorro in occasione del suo ventiseiesimo compleanno. Più di tutto viene messo in scena l'esilarante sconcerto di chi si rende conto che solo una risata potrà seppellire la vacuità, il silicone e il sorriso a trentadue denti.

Marco Marzocca "Estate in Recital"

di M. Marzocca e F. Andreotti. con Marco Marzocca e, Max Paiella o Stefano Sarcinelli o Fabio Ferri. Il sorprendente Marco Marzocca è la vera rivelazione della stagione. Irresistibile con i suoi personaggi presentati nelle ultime edizioni della trasmissione BullDozer e consacrati definitivamente dal grande pubblico di Zelig. In scena porta i suoi più riusciti personaggi: il Notaio (reso celebre dalla collaborazione con Corrado Guzzanti) ed il domestico filippino Ariel (che in TV abbiamo visto in casa Panicucci e Bisio) ed altri, a formare una movimentata ed esilarante serie di sketch ispirati alla tradizione comica italiana.

David Riondino e Dario Vergassola "Vergassola accompagna Riondino ad incontrare Flaubert"

Immaginiamo che, davanti all’analfabetismo di ritorno che a detta di molti affligge l’Italia, il Ministero della Cultura lanci una campagna nei teatri, affidata ad attivisti organizzati nelle minacciose Brigate Culturali, con l’obbiettivo di alzare il livello medio degli attori di cabaret. Un comico scelto a caso tra i più ignoranti verrà torturato in scena ed interrogato su un classico fondamentale dell'800: Madame Bovary di Flaubert. Constatato che poco o nulla ne sa, Dario Vergassola viene sottoposto alla pena di ascoltare la storia di Emma Bovary, che David Riondino legge e illustra, costretto a commentare i passaggi della storia... A fronte della corrosiva vena satirica di Vergassola, il romanzo – questa è la scommessa – si rivela ancora vivo, provocatorio, sconcertante. Con gli stessi interpreti disponibile anche lo spettacolo "I Cavalieri del Tornio"

Stefano Nosei "Canzoni in corso"

di Roberto Alinghieri e Stefano Nosei. Con le sue doti di musicista, imitatore, cabarettista, capace di trasformare e manipolare i testi delle canzoni altrui, Stefano Nosei coinvolge il pubblico in un gioco strampalato e irriverente, pieno di sorprese e allegria, suonando e cantando le canzoni con una vis comica unica e originale. Nosei ripropone nuove compilation presentate nelle recenti edizioni di Zelig e tante altre legate ai più recenti eventi di cronaca e costume. La storia di Zidane e Materazzi, vallettopoli, il mondo della moda, vecchi e nuovi costumi tutti italiani sulle note dei grandi classici della canzone. Cabaret, canzoni e tanto coinvolgimento nello spettacolo "No6Band" con Stefano Nosei e la OOPS Band.

Il Gruppetto "Volo 747"

Equipaggio al gran completo per un volo molto particolare. Fra imprevedibili hostess e assistenti di volo, con a bordo personaggi di ogni tipo, il volo si presenta possibile di ogni sorpresa. A bordo, con una serie di sketch, tratti dalle varie trasmissione televisive (Zelig Off Canale 5, Tintoria, Maurizio Costanzo Show, etc.) la comicità del Gruppetto vola ad alta quota. Fra i passeggeri troveremo la ormai televisivamente nota "Famiglia Lo Cicero", sempre più accanita perché la figlia non vuole fare televisione, ma piuttosto laurearsi in ingegneria. Troveremo la bimba di "Italia… Uno!", che nemmeno in volo vorrà dire "Uno", anche se tutto l’aereo in coro urlerà "Italia!". C’è di più... Romeo e Giulietta, nei quali ci si può imbattere sorvolando Verona, e la proiezione a bordo di un classico come "Via col Vento". E non finisce qui!

Quartetto Euphoria "Quartetto Euphoria Show"

Cosa ci si può aspettare da un quartetto d’archi? L’esecuzione appassionata di un programma classico? O magari il confronto con il grande repertorio, tra evoluzioni narrative e virtuosismi? Di solito è questo ciò che accade. Di solito. Qui è la fantasia a regnare sovrana e in libertà, grande e inaspettata, va a braccetto con il rigore. Il Quartetto Euphoria si esibisce in una cornice che solo inizialmente è quella seriosa dei concerti classici. Nulla, degli inizi misurati, lascia presagire il caos sonoro che scuoterà musiciste e partiture. Bastano pochi minuti e la confusione si sostituisce alla logica. Massimo stupore, quindi, se il quartetto si trasforma sotto i vostri occhi: gli archetti diventano oggetti di scena e gli strumenti rivelano possibilità di utilizzo impensate. A questo punto, si può ancora dire di assistere ad un concerto? Le musiciste sono reali? E’ burla? O verità? Noi preferiamo semplicemente pensare che la musica abbia bisogno di essere, oltre che ascoltata, vista e gustata. Tutto qui.

Banda Osiris "Fuori Tempo"

La Banda Osiris ha ormai assunto la condizione di "classico", incantando diverse generazioni per l'originalità, la fantasia e la vitalità dei loro spettacoli. E dopo 30 anni di esistenza, questi musicisti, attori, cantanti, mimi e ballerini, continuano a mantenere, sostenuti da una professionalità rigorosa, la stessa creatività e freschezza dei primi tempi. In questo nuovo spettacolo danno una dimostrazione di come l'arguzia, la sottigliezza ed il senso della commedia siano valori immutabili. La bravura di questi musicisti, capaci di esecuzioni complesse in costante movimento, è ogni volta una piacevole sorpresa: Beethoven ed il mondo della canzone pop si mischiano in un costante, inarrestabile processo di assimilazione e riproposizione. Dominano la follia, la comicità, il calembour, tanto verbale quanto visivo, e il gusto per il non sense. Il tutto sotto il segno di una splendida e libera anarchia, quella dei musicisti contro le classificazioni dei generi musicali, quella degli strumenti contro il loro ruolo degli oggetti inanimati e quella di attori, non solo sul palco ma anche nella vita di tutti i giorni, contro una società che li vorrebbe più sempre più ingabbiati in una lenta ed inesorabile omologazione e privati del fuoco sacro della fantasia.

Ugo Dighero "...hai detto Sandro?"

di e con Ugo Dighero. Affresco teatrale in quadri per attore e piazzato bianco. Primo quadro. Ciao ragazzi sono Sandro, come butta? Belin, appena ho saputo che Dighero faceva uno show gli ho chiesto… (chiesto è una parola grossa. Gli ho spaccato il setto nasale e ha subito acconsentito) se potevo approfittarne per parlare un po' con voi del mio argomento preferito: donne e motori. La domanda è "Come butta a patata?". In campana. Secondo quadro. Il muratore Pino ci svela un grande crimine compiuto dalla CIA e dalle multinazionali imperialiste: il furto degli anni '70. Terzo quadro. Il processo. Come è stata uccisa Lucy McGrave? Perché l'imputato è il cameriere del tribunale? Perché nel panino del giudice Edward Wallace non ci sono le melanzane? Che ha combinato il testimone numero uno dopo aver mangiato una minestra di legumi? Un giallo da far impallidire Agata Christie. Quarto quadro. Il pupazzo Gnappo racconta "Cappuccetto rosso" e altri classici… riveduti e corretti al vetriolo!

Olcese e Margiotta "Alti e Bassi"

Continua tra "alti e bassi" l'attività della strana coppia. Esperti improvvisatori costruiscono un'ora di spettacolo alternando canzoni, monologhi e duetti comici, stralunati e spiazzanti utilizzano tutto il loro ricco bagaglio di autori ed attori senza mai cedere all'ammiccamento volgare. Grandi esperti in nuovi linguaggi, Massimo Olcese ed Adolfo Margiotta, non mancheranno di riproporre i ben riconoscibili "Ciquito y Paquito" verosimili protagonisti di una telenovelas sudamericana.

David Riondino "Fermata provvisoria"

Un nuovo recital per David Riondino ancora una volta con una formula essenziale: una chitarra, una sedia, un leggio sotto una luce bianca dove il menestrello di oggi, come quelli del passato, si ispira alla radice popolare di ogni letteratura per raccontare storie che si intrecciano tra loro così come tra luoghi e tempi diversi. Un lavoro comico che trova applausi e l'ilarità sulla base di una ricerca storica e lettera ria, in una continua attività di reinvenzione e riscrittura.

Malandrino e Veronica "Non solo buozzi"

Il recital dei due artisti novaresi. Uno spettacolo in cui convivono Padre Buozzi e Marcolino, i fratelli mafiosi Vito e Santino Carruzzelli, l'eroico poliziotto americano e l'aspirante suicida sul grattacielo, i ballerini russi Ivan e Boris Pugacioff, il mago Sandro, le beghine Giusy e Maria ed altri personaggi tutti rigorosamente veri. Come unico neo, tutti assomigliano a quei fintoni di Roberto Malandrino e Paolo Maria Veronica.

I Gemelli Ruggeri "Odissea dei Ruggeri"

Un viaggio nello spazio co(s)mico alla scoperta della costellazione dei Gemelli (Ruggeri). Vent'anni-luce (della ribalta) risucchiati nel buco nero di uno spettacolo. Quel che è stato, quel che è, e quel che sarà di questa stra-lunata coppia di comici. Dagli albori al prossimo futuro scenette da un matrimonio (artistico) con l'aiuto di immagini d'epoca e video inediti. Sono proprio i video l'occasione per raccontare teatralmente vent'anni di storia della formazione artistica collegando momenti di poesia, di musica, di situazioni e dialoghi comici. Lo stile è quello più congeniale ai Gemelli Ruggeri, teso a sintetizzare teatro comico e dell'assurdo attraverso virtuosismi musicali, parodia del linguaggio e quel personale uso della mimica tipico delle performance di strada, il teatro comico e il cabaret.

Conferenze sceniche:

Affianco al tradizionale repertorio di teatro comico e cabaret, Sosia&Pistoia presenta nuove forme spettacolari "live" che riscontrano un sempre crescente successo di pubblico.

Valerio Massimo Manfredi "L'Armata Perduta"

Conduttore di StarGate – Linea di Confine, vincitore con "L'Armata Perduta" del premio Bancarella 2008, come storico insegna ed ha insegnato in prestigiose università all'Italia e all'estero, Valerio Massimo Manfredi è una grande guida nella storia, quella storia che affascina. La grande epopea dell'Anabasi di Senofonte, ovvero il resoconto dell'incredibile marcia di ritorno della famosa "Armata dei Diecimila" dall'odierno Iraq fino al mar Nero, viene fatta rivivere attraverso Abira, una ragazza aggregata all'esercito. Sono i suoi occhionvidi di conoscenze a narrare il suo abbandono del villaggio di Beth Qadà per seguire il guerriero a cavallo Xeno che un giorno le è apparso come un giovane dio, con una promessa d'amore, di avventura, di una vita diversa; e poi quell'eroica impresa di uomini, quella titanica sequela di battaglie campali, di agguati, di marce forzate per deserti roventi e gelide montagne, torrenti vorticosi e tundre innevate.

TEMA + ESPERTO + Malandrino e Veronica "Incontri ravvicinati secondo i tipi"

E' un modo diverso per incontrarsi, dibattere, approfondire grandi e piccoli temi. Un modo brillante, allegro che né svilisce e tanto meno compromette l'importanza di ogni argomento. Un modo dove ironia e improvvisazione si accoppiano a serietà e preparazione. La situazione è quella di una classica conferenza: pubblico, tavolone, relatori, moderatori (Malandrino e Veronica ovviamente), il luogo è un fresco giardino, un chiostro, uno stabilimento balneare..., prima o dopo cena! L'idea è quella di trattare ogni argomento con la competenza di chi ne sa abbinando interventi e performance sul tema. Ad esempio a un incontro sulle nuove frontiere della genetica l'esperto non mancherà a un certo punto di intervistare i due in qualità di cellule staminali; oppure, parlando di astronomia. L'astrofisico inviterà la coppia a… mimare l'origine del Big Bang. E ancora: quale è il rapporto della chiesa di fronte alle nuove biotecnologie? La risposta buffa ma reale la daranno i personaggi di Padre Buozzi e Marcolino o, di fronte agli affascinanti temi di astronomia, i due si caleranno nei panni del Mago Sandro e mago di Veruno.

Mario Tozzi "Trash"

Mario Tozzi, conduttore di Terzo Pianeta e ricercatore del CNR, in una conferenza scenica di fortissimo impatto multimediale dedicata a "storie di rifiuti e di riciclo". Dopo una decina di allestimenti effettuati in altrettanti capoluoghi di provincia, l'impegno è quello di portare ovunque la grande divulgazione scientifica ed i grandi temi dell'ecologia in una serata che ha tutti gli ingredienti del grande spettacolo e del grande evento. Arte e tecnologia a servizio di un grande divulgatore con lo scopo di migliorare l'uomo indicando come migliorare l'ambiente in cui vive.

Umberto Galimberti "L'uomo nell'età della tecnica"

Titolale della cattedra di filosofia della storia all’Università di Venezia Ca’ Foscari, editorialista di Repubblica e autore di spicco di Feltrinelli, il più autorevole tra i filosofi e pensatori italiani contemporanei e formidabile divulgatore, Umberto Galimberti sostiene che, nelle condizioni attuali, l’uomo non è più al centro dell’universo come intendeva l’età umanistica: tutti i concetti chiave della filosofia devono quindi essere riconsiderati in funzione della società tecnologica attuale. Dove la scienza è al servizio della tecnica e non dell'uomo. Per di più l’etica, di fronte alla tecnica, diventa pat-etica, perché come fa a impedire alla tecnica che può, di non fare ciò che può? Grande divulgatore, aperto alle domande di ogni pubblico, Galimberti aggiunge alla semplice divulgazione il valore del filosofo pensatore.

...e ancora relatori, presentatori, giornalisti:

Paolo Crepet, Giobbe Covatta, Piergiorgio Odifreddi, Carlo Massarini, Fabio Caressa, Beppe Severgnini, Patrizio Roversi, Max Pisu, Trio Medusa.

Tutti gli spettacoli sono programmati in esclusiva. Per informazioni e booking: 051343830 - fax: 051345700 - spettacolo@sosiapistoia.it - www.sosiapistoia.it - www.mismaonda.eu

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