TEATRO TESTACCIO
dal 4 al 23 novembre 2008
ore 21.00 – domenica ore 18.00 – lunedì riposo
MARTE 2010 e COOPERATIVA ATTORI INSIEME
presentano
Fabrizio Sabatucci Silvia Mazzotta
in
AY, CARMELA!
di José Sanchis Sinisterra
traduzione Antonella Caron
regia Mauro Mandolini
aiuto regia: Rosalba Carchia e Gianni Corsi
costumi: Monica Raponi; movimenti coreografici: Sabrina Logué
progetto grafico: Ettore De Anna ufficio stampa: Beatrice N. Kabutakapua
Torna sul palcoscenico il dramma della guerra in Ay Carmela!, opera teatrale in due atti ed un epilogo, dell’autore contemporaneo spagnolo José Sanchis Sinisterra trasformato in atto unico dal regista, autore, attore Mauro Mandolini. La pièce, tradotta da Antonella Caron, andrà in scena presso il teatro Testaccio di Roma dal 4 al 23 novembre. L’opera immerge lo spettatore nel 1938 spagnolo, in Aragona. È in corso la guerra civile quando due attori di poco conto, Paolino (Fabrizio Sabatucci) e Carmela (Silvia Mazzotta), si inoltrano involontariamente in zona franchista e vengono per questo arrestati. L’ossimoro della narrazione vuole che per aver salva la vita i due debbano interpretare una pièce che sbeffeggia l’ideale repubblicano, davanti ad una platea di nazionalisti e futuri condannati. La scena prende vita nell’essenzialità di un palcoscenico sul quale si muove Paolino, ormai lontano dalla sua compagna di vita e di scena Carmela, morta assassinata. In un viaggio a metà tra il flashback e il sogno, Paolino rivive l’ultima rappresentazione portata in scena con Carmela. Quello che Sinisterra vuole mostrare ed immortalare, sono le conseguenze della guerra civile spagnola sul mondo della recitazione e non solo. Nel racconto metateatrale Carmela e Paolino incarnano due modi di affrontare la guerra: di petto, sino alla morte e con rassegnazione. Depurando l’opera originale di riferimenti cronologicamente troppo specifici, Mauro Mandolini concentra la sua attenzione sullo spessore dei personaggi e sulle capacità emozionali degli attori in grado di raccontare una sofferta tematica con quel tocco di ilarità che caratterizza lo spettacolo. Ay Carmela! è stato definito un gioco tutto teatrale di riflessi che il regista specifica come la storia di “due guitti in giro per
TEATRO TESTACCIO
Via Gessi 8, Roma
Stazione metro più vicina: Metro B Piramide
Biglietti: dal martedì al giovedì €10,00 (inclusa tessera);
dal venerdì alla domenica €12,00 (inclusa tessera)
PRENOTAZIONI: 065755482.
AY, CARMELA!
Ay, Carmela! è il testo più conosciuto di José Sanchis Sinisterra. Candidato all’Oscar come miglior film straniero, Ay Carmela! è stato portato al cinema nel 1990 da Carlos Saura. Attraverso le peripezie di due artisti insignificanti che rappresentano la tragedia collettiva del popolo spagnolo durante la guerra civile, l’Autore rende omaggio alle persone semplici, spesso travolte da eventi più grandi di loro, ma anche alla dignità degli artisti, all’importanza della coscienza civile. Nel
L'AUTORE: JOSÉ SANCHIS SINISTERRA
José Sanchis Sinisterra, nato a Valencia, classe 1940, drammaturgo, saggista e regista, è forse il più noto autore teatrale spagnolo contemporaneo: le sue opere, pubblicate in più lingue, sono rappresentate in Europa e in America Latina. Personaggio anticonformista e autore molto prolifico, pluripremiato, il suo lavoro si muove soprattutto nello studio e nella ricerca intorno alle strutture drammaturgiche. Fra le sue opere più note in Italia e non solo vi sono: Ay Carmela! (1986, da cui Carlos Saura ha tratto un film con Carmen Maura nel 1989) e Naque, Perduta negli Appalachi, Il Cerchio di Leningrado. Autore anche di saggi di teoria teatrale, nel
IL REGISTA: MAURO MANDOLINI
Attore, autore, regista teatrale. Romanziere ed insegnante di recitazione. Si occupa di teatro da più di venti anni. Ha ottenuto segnalazioni e riconoscimenti per la sua attività in Italia e all’estero. In questa stagione sarà presente in scena con varie produzioni: “Ay, Carmela!” della quale cura la regia; “Destinatario sconosciuto” regia di Mandolini & Ramazzotti, che lo vedrà impegnato con Giampiero Ingrassia e Sabrina Knaflitz; “Ultima stagione in serie A” che torna in teatro dopo dodici anni dalla prima rappresentazione al Festival di Todi del 1996, e che verrà rappresentato, al teatro Argot di Roma, a maggio del 2009 con l’interpretazione di Francesco Venditti e Fabrizio Sabatucci.
GLI ATTORI:
FABRIZIO SABATUCCI
Recentemente al cinema con il film "Albakiara", diretto da Stefano Salvati e accanto a Alessandro Haber e Ivano Marescotti. Da poco visto in tv con "Vip" di Carlo Vanzina, lo vedremo nel ruolo di protagonista di una puntata di "Raccontami 2" per Rai 1. Protagonista de " Il punto rosso" (regia di M. Carlucci) lo scorso anno al cinema, con il quale ha vinto il Flaiano alla critica come miglior attore al premio “Immagine e Scrittura”, Chieti 2007. Da gennaio è al Teatro de Servi con "Io parto e un lavoro me lo invento!"
SILVIA MAZZOTTA
Attrice e organizzatrice culturale. Come attrice si forma e lavora nel teatro con, tra gli altri, Salvatore Chiosi, Ilza Pristinari, Josè Sinisterra, Luca Monti, Cesare Belsito, Sibilla Barbieri, Daniele Formica, Mauro Mandolini, Imogen Kusch, Hossein Taheri. E’ interprete di diversi cortometraggi e videoinstallazioni e dal 2006 si affaccia al mondo al mondo televisivo partecipando a fiction come “Ho sposato uno sbirro”, “Ris”, “Butta
Promozione e Ufficio Stampa: Beatrice N. Kabutakapua – 3492110900 - bea.kabu@alice.it
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