NINO D’ANGELO, ANNALISA MINETTI, PAOLO VALLESI,
TOTO CUTUGNO,
sono gli artisti del roaster dell’agenzia romana di Danilo Mancuso
In tour per tutta l’estate
NINO D’ANGELO, ANNALISA MINETTI, PAOLO VALLESI,
TOTO CUTUGNO,
sono gli artisti del roaster dell’agenzia romana di Danilo Mancuso
In tour per tutta l’estate
Serata all'insegna della favolosa musica dei Beatles, reintrepetata al femminile da Francesca De Fazi (www.francescadefazi.it), una promessa mantenuta del blues “made in Italy”, cantante grintosa e chitarrista d’ottima scuola , ha diviso il palco con artisti del calibro di Scott Henderson, David Crosby, Taj Mahal, Rory Block, Incognito, Alex Britti, Edoardo Bennato, Louisiana Red, Andy J. Forest, e la sorella Bianka, (www.myspace.com/biankasoul) interprete soul blues, già conosciuta come lead vocalist della band "Bianca Blues e i sette soul", vanta principali esperienze in Inghilterra , in Italia esibizioni televisive (Rai 1 "Domenica In" - Canale 5) e varie collaborazioni (Verdone, Greg & Lillo, Sergio Cammariere, R. Ciotti). Il progetto comune, che ha visto come primo risultato la pubblicazione del cd Sir Paul registrato nei prestigiosi Abbey Road Studios di Londra, dove gli stessi i Beatles produssero i loro successi.
Sito ufficiale: www.naughtygirls.it
ABBEY ROAD NAUGHTY GIRLS MY SPACE
http://www.myspace.com/abbeyroadnaughtygirls
ABBEY ROAD NAUGHTY GIRLS YOUTUBE CHANNEL
http://it.youtube.com/watch?v=vwl4rn-0AaE
Giovedì 24 luglio - SPORT CAFE' - Via Cassia 999 - Roma, ore 22.00
Info: bianka@francescadefazi.it
Abbiamo il piacere di comunicarvi che è stato costituito il Sindacato Autonomo della Musica, delle Arti e delle Lettere (SIMAL). Il sindacato non ha scopi di lucro né fini politici o ideologici, vuole soltanto dare una mano agli artisti di talento nel modo più concreto. Potete fare domande al Presidente tramite e-mail, domande e relative risposte saranno pubblicate nella pagina del sito.
Il fondatore del sindacato SIMAL, Franco Caminiti, risponde alle vostre domande.
Perché un sindacato e non un'associazione?
Perché vogliamo dare da subito l'idea di una struttura associativa che si batte con forza a favore degli artisti, operando concretamente, e ponendosi come interlocutore sui tavoli istituzionali importanti.
Perché gli artisti dovrebbero aderire ad un sindacato?
Gli artisti sono soli, abbandonati al loro destino. Sbattono la testa contro muri di gomma di produttori che li illudono, li sfruttano, o ancor peggio li truffano. Ogni artista vive da solo la propria situazione, fatta d’incomprensione, di speranze, d’attese molto spesso inutili. Anche se la natura l'ha dotato di una genialità, finisce per fare un lavoro che non c'entra nulla con l'arte, trascurando gli studi, non avendo più tempo da dedicare alla propria attività artistica. Dobbiamo convincere gli artisti ad uscire dal proprio piccolo microcosmo, convincerli che fare squadra non vuol dire perdere la propria singolarità; sentirsi parte di una categoria, con dei diritti riconosciuti, non vuol dire perdere la propria identità. Anzi è proprio nell’essere diverso che si esprime la natura d'artista.
Cosa vuol dire operare 'concretamente'?
Aiutare gli artisti a produrre, presentandoli alle strutture adeguate: case discografiche, gallerie d'arte, ecc. Se ve ne sarà la possibilità, sostenere direttamente quelli più meritevoli. Spingere le aziende a farlo direttamente. Stiamo lanciando l'idea: "Adotta un artista".
In che cosa consisterà?
Proporremo alle aziende di sostenere un artista, pagando i suoi studi, sostenendolo nella ricerca, assicurandogli per un periodo limitato un sostentamento che gli consentirà di dedicarsi alla sua arte senza preoccuparsi della sopravvivenza.
Non si rischia di fare ancora una volta dei favoritismi?
Cercheremo di evitarli rivolgendoci ai Conservatori, alle Accademie d'arte, alle Università, per avere i nomi dei migliori da proporre alle aziende. Certo, essere i migliori a scuola non sempre è garanzia di valore autentico, tuttavia è già un metro di valutazione che dimostrerà la buona fede. Saranno le aziende a scegliere autonomamente chi sostenere preferendo un cantante, o una pittrice, un poeta o una fotografa, o magari scegliendo l'artista solo sulla base della vicinanza all'azienda.
Cosa dovranno fare, in questo caso, gli artisti?
Dedicarsi alla propria produzione artistica dando dimostrazione che è valsa la pena di investire su di loro. Diventeranno testimonial dell'azienda che li sostiene, la frequenteranno, parteciperanno agli eventi, insomma si renderanno utili in qualche modo ma senza imposizione. L'adozione si basa proprio sul lasciare la totale libertà all'artista che non deve avere alcun condizionamento. Alla fine del periodo d’adozione (almeno 1 anno) l'azienda valuterà se proseguire nel sostegno o lasciare.
Parliamo di meritocrazia.
E' il primo problema che oggi affligge il mondo dell'arte. Abbiamo musicisti che sono costretti a fare gli operai per procurarsi da vivere e operai che con una tastiera elettronica si fanno un doppio stipendio facendo andare i CD nei piano bar, insomma facendo finta di suonare. Questa è una situazione che dà tristezza.
Cosa si può fare?
Tentare di ridare dignità a chi lavora nell'arte o nello spettacolo. Ci sono migliaia di giovani diplomati al Conservatorio che volentieri si accontenterebbero di suonare nei locali piuttosto che cercarsi un altro lavoro; ci sono migliaia di diplomate alle scuole di danza, alle scuole di recitazione, che volentieri lavorerebbero in televisione, anche con ruoli secondari, piuttosto che fare le operatrici di call-center, ma si vedono scavalcate da ragazze straniere che nessun altro merito hanno che l'essere pronte ad uscire la sera con chi glielo chiede.
Si potrebbe dire un discorso razzista.
Ma che razzismo? Sto parlando di professionalità. Ben vengano gli stranieri, quando sono dei veri professionisti, ma quando non si ha né arte né parte e ci si mette a fare le conduttrici in RAI-TV! Con tutte le belle praticanti giornaliste italiane che ci sono in giro...
Il SIMAL ha una sua posizione politica o ideologica?
L'arte, e l'artista, non possono e non devono avere un colore politico. Anche se riconosco che spesso, vuoi per affinità ideologica, vuoi perché ne riceve un qualche sostegno, l'artista si colloca in uno schieramento. E' un errore, che, però non mi sento di criticare, perché l'artista è solo, sente che il tempo passa senza riuscire ad emergere, ed allora si aggrappa a chi gli tende una mano, poi ne resta legato. E' comprensibile ed umano. Ecco perché proponiamo l'adozione degli artisti da parte delle aziende.
Volendo dare una posizione ideologica al SIMAL.
Posso riassumerla in sole tre parole: libertà, rispetto della persona, onestà intellettuale. Libertà perché laddove non c'è libertà non c'è vera arte. Rispetto della persona dal rispetto di se stessi: non ci si deve vergognare a dichiarare 'sono un poeta'. 'Sono un artista'. L'essere artista merita rispetto, a prescindere dal successo, perché è una condizione dell'anima. Onestà intellettuale come ricerca della verità. Un artista non deve e non può mentire, non può e non deve avallare ideologicamente posizioni o comportamenti scorretti solo perché è legato a questo o a quello. Solo perché ne va dei propri privilegi. Dall'artista ci si aspetta qualcosa di più: il coraggio dell'assoluta onestà intellettuale. Quando un artista perde la propria onestà intellettuale, si legge nelle opere che fa: l'ispirazione si inaridisce, la ricerca si arresta, la produzione diventa il malriuscito tentativo di copiare le proprie cose migliori. E non ha più valore.
Nelle finalità si parla di un Ordine degli artisti, mentre c'è chi vuole abolire tutti gli Ordini professionali.
Quando non ci saranno più gli Ordini professionali non, avrà nessun senso avere l'Ordine degli artisti, ma finora per firmare il progetto di una villetta bisogna essere iscritto all'Ordine degli ingegneri; per operare in ospedale bisogna essere riconosciuti dall'Ordine dei medici; e così per i farmacisti, i notai, gli avvocati, e così via. Solo nel mondo dell'arte uno si alza la mattina e fa il cantante, senza mai aver studiato né musica né canto, e magari senza nemmeno aver mai cantato se non sotto la doccia. Si compra un lettore di MP3, un piccolo mixer, due casse, si fa stampare qualche manifesto ed è fatta: è diventato musicista da piano bar. Vi pare giusto? C'è chi si è sbattuto per 8 anni al Conservatorio. Sono fermamente convinto che, fintantoché esisteranno gli Ordini professionali ci dovrà essere anche l'Ordine degli Artisti; ci batteremo con tutte le forze affinché sia riconosciuta la professionalità.
La produzione artistica difesa e sostenuta alla stessa stregua del Made in Italy.
Certamente! L'Italia possiede il 70% del patrimonio artistico mondiale, è la prima attrattiva che spinge gli stranieri a visitare il nostro Paese, ancor prima delle spiagge. Eppure c'è un grande impegno a difesa delle spiagge perché sono un patrimonio, mentre nessuno difende, ad esempio, i nostri pittori. Le opere d'arte dei nostri giovani pittori possono finire all'estero con pari dignità (magari maggiore) di quella delle scarpe o degli occhiali made in Italy. Un quadro ad olio testimonia il genio degli italiani meglio di un pullover, bello per quanto si vuole, ma prodotto in serie(magari in India). Abbiamo affidato l'immagine dell'arte italiana ad oggetti di consumo fabbricati in Oriente, ciò è deprimente. Bisogna che le Istituzioni si convincano che investire sui giovani artisti vuol dire accrescere il nostro patrimonio da offrire ai turisti del futuro, ma anche nell'immediato esportare arte con un beneficio considerevole per le nostre entrate fiscali. Bisogna che si rendano conto che la genialità dei nostri artisti è la nostra vera materia prima, basta saperla (e volerla) valorizzare.
Inviate le vostre domande all'indirizzo e-mail caminiti@epinet.it le relative risposte saranno pubblicate nella pagina del sito: www.suonimmagini.com/SIMAL.htm.
Insieme si è più forti, aderisci anche tu al SIMAL.
SIMAL - Sindacato Italiano della Musica, Arti e Lettere - Via Cadamosto, 2/a - presso Suonimmagini - 20020 Villa Cortese (Milano) - tel. e Fax: 0331433896.
Jolanda nasce a Mondovì il 22 Gennaio 1985 e comincia a suonare il pianoforte a 10 anni. In quel periodo inizia ad esibirsi in numerosi saggi di musica classica come solista ed in orchestra ricevendo notevoli riconoscimenti trai quali il 3° posto al Concorso Internazionale di musica classica di Stresa. In seguito Jolanda si avvicina ad altri generi musicali quali il rock ed il jazz. Da quel momento ad oggi milita in diverse band come pianista-tastierista e multistrumentista. La collaborazione più duratura è quella con i Jungle Fever, gruppo dalle sonorità new wave, con cui tutt’ora continua ad esibirsi. Nel 2006 Jolanda avverte però la necessità di dedicarsi alla sua musica. Nasce così il progetto solista con un Ep auto prodotto dal titolo Wintry Rains Wailing Demo accolto dalla critica con molto entusiasmo. 5 brani, solo pianoforte e voce, qualche coro e un brano dove portante non è il piano, ma la chitarra. Nel settembre 2006 è selezionata tra oltre 70 gruppi per partecipare al concorso per band emergenti Aclinfestivalrock di Cuneo, dove riceve il premio della critica “per le capacità compositive e le atmosfere dei brani”. Questo concerto la vede sul palco completamente sola, pianoforte e voce. Da qui in avanti Jolanda comincia una stagione di concerti che l’hanno vista solcare palchi importanti come quello del Nuvolari di Cuneo e a fianco d’artisti quali Joan as Police Woman, The Handsome Family, Jenny Sorrenti, Amanda Rogers. In questo periodo ad accompagnare Jolanda sul palco sono, alla chitarra elettrica Demian Endian, già chitarrista e voce dei Jungle Fever, ed Eros, sassofonista del gruppo Merçe Vivo di Torino. A settembre partirà il tour negli Stati Uniti, La prima data sarà il 28 settembre al The Annex, locale di Manhattan a Nuova York che ha visto passare dagli Strokes a David Bowie. Chi non è a passare agli ultimi concerti di Jolanda deve sapere che è uscito l'album “Wintry Rains Wailing” in questo periodo in vendita a Torino, Cuneo e Mondovì:
Sabaudia, Anzio e Terracina: ecco la mappa dei grandi eventi estivi 2008. Giovanni Allevi, Marco Marzocca, Antonello Venditti, Patty Pravo e Maurizio Crozza saranno i volti noti che saliranno sul palco dell’Arena del Mare allestita nel cuore della città delle dune. L’apertura, il 6 agosto, è affidata ad Antonello Venditti, mentre l’8 agosto si registra il ritorno di Giovanni Allevi reduce, lo scorso 10 aprile, del sold out al teatro D’Annunzio di Latina. Il giorno successivo, il 9 agosto, invece, sarà la volta di Marco Marzocca, il “filippino” di Zelig (Canale 5). Vigilia di Ferragosto, il 14 agosto, in compagnia di Maurizio Crozza, per la prima volta in terra pontina. Gran finale, il 19 agosto, con il live di Patty Pravo. Ad Anzio, invece, in quel di Villa Adele, il 2 agosto si ride in compagnia di Maurizio Battista. Ancora risate sotto le stelle, il 5 agosto, con Marco Marzocca. Gran finale, il 17 agosto, con il concerto di Mario Biondi. Infine Marco Carta, il vincitore di “Amici
Infoline e prevendite: 0773664946 ; 0773472501 ; 0773414521
Gli altri eventi in cartellone per la stagione 2008/2009:
14-15 novembre Daniele Luttazzi (prima nazionale) al Gran Teatro di Roma
2-6 gennaio 2009 Winx on Ice con Carolina Kostner (Palalottomatica, Roma)
Prevendite:
APRILIA
Agenzia Viaggi Buona Vacanza
Tel. 0692702754
LATINA SCALO
Il Toscano
Tel. 0773631123
PONTINIA
Bar Italia
Tel. 0773869066
SEZZE
Fluke Bar
Tel. 0773886969
PRIVERNO
Tel. 0773902433
SONNINO
Novella Viaggi
Tel. 0773907184
SABAUDIA
Pro Loco
Tel. 0773515046
SAN FELICE CIRCEO
Gentur
Tel. 0773540392
GAETA
Kilroy Viaggi
Tel. 0771464560
FORMIA
Criade Viaggi
Tel. 0771324442
Contrastare la prima causa del randagismo, in altre parole l’abbandono dei cani che, specialmente nell’imminenza delle partenze vacanziere estive, assume proporzioni considerevoli. Questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione lanciata dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, frutto della collaborazione con il fotografo Oliviero Toscani. L’immagine della campagna presenta un cane che, con sguardo rivolto all’osservatore domanda: “Tu di che razza sei? Umana o disumana?” rovesciando provocatoriamente un interrogativo che solitamente si pone l’uomo, quando parla d’animali. Il target dell’iniziativa di comunicazione è quello della popolazione generale, sulla base delle statistiche che indicano che una famiglia italiana su due convive con un animale domestico. Un approccio confidenziale e diretto che suggerisce inoltre diverse soluzioni per evitare l’abbandono dei cani, rammentando inoltre la rilevanza penale dell'atto. La campagna sarà presente sui principali organi di stampa per circa un mese dal 9 luglio e dal 21 sui principali circuiti delle reti stradali ed autostradali. La campagna sarà particolarmente intensa nelle regioni meridionali dove il fenomeno dell’abbandono risulta più diffuso. Nel 2007 sono stati segnalati al Ministero circa 600.000 cani randagi, di questi meno di un terzo sono ospitati presso canili.
Oggi debutta “Il Dandy”, la nuova rubrica di BChannel. Questa volta la signorina Barbara Braghin non si fa vedere. Si vede però un sandalo nero ed argento con tacco a spillo dodici centimetri ed una mano con un guanto nero. La rubrica “Il Dandy” è ispirata dagli “Aforismi” di Oscar Wilde e riporta quattro titoli molto curiosi: “Artificiali”, “Posa”, “Dandismo”, “Stile”. A questo punto… basta andare al computer e guardare…
3478478931
Gegia - all'anagrafe Francesca Carmela Antonaci (Galatina, 16 luglio 1959) è un'attrice e conduttrice televisiva italiana. Trasferitasi a Roma in età adolescenziale per completare gli studi superiori, s’iscrisse anche ad una scuola di recitazione e prese lezioni di pianoforte e danza. Laureatasi in Lettere e Filosofia con indirizzo di Storia del Teatro all'Università La Sapienza di Roma, conseguì una seconda laurea in Psicologia negli anni '90 allo stesso ateneo. Cominciò a lavorare sul finire degli anni '70 come attrice in piccole compagnie teatrali e come intrattenitrice in televisioni locali, oltre a cantare e ballare in feste di piazza. La grand’occasione arrivò nel 1981 con la trasmissione Rai-Tv "Sotto le stelle" diretta da Gianni Boncompagni: in quell'occasione l'allora autore Giancarlo Magalli inventò per lei e per Franco Bracardi la gag della provinanda ingenua cui un maestro imbroglione ruba i soldi ripetendole "Lo sai che sei? Sei una bomba!", scenetta che le diede popolarità. Condusse alcuni programmi per bambini (Big dal 1988 al 1990), per i quali pubblicò anche alcune incisioni discografiche, poi dagli anni '90 diradò le sue attività televisive e cinematografiche per dedicarsi a tournée teatrali e al completamento degli studi universitari. In seguito è tornata nel ruolo d’attrice in fiction televisive di successo come Linda e il brigadiere, Cascina Vianello, alternando qualche ospitata televisiva. Ha partecipato a numerosi film del filone comico anni '80, accanto a figure come Bud Spencer, Lino Banfi e Jerry Calà, e coprotagonista di una famosissima pubblicità con Nino Manfredi di una nota marca di caffé. Il periodo di maggior popolarità televisiva arrivò circa a metà degli anni '80, quando partecipò a numerosi programmi comici con il ruolo di "anti-diva": piuttosto bassa e un po' goffa, dotata di una forte carica di simpatia e d’auto ironia e di un volutamente marcato accento salentino, inscenava una parodia vivente delle grandi soubrette tutto fare come Raffaella Carrà e Loretta Goggi (in Grand Hotel, Portomatto, Nel 2005 ha vinto il reality show di RaiUno Ritorno al presente. È presidente dell'associazione culturale Tempo di vivere. I film ai quali ha partecipato: Bomber (1982), Acapulco, prima spiaggia... a sinistra (1983), Occhio malocchio prezzemolo e finocchio (1983), Champagne in paradiso (1983), Se tutto va bene siamo rovinati (1984), Le volpi della notte (1986), Professione vacanze (1987), Gli inaffidabili (1997). Il sito ufficiale di Gegia è www.gegia.net. Segnaliamo i corsi presso l’Accademia della Comicità diretta da Gegia. Recitazione basata sul metodo Stanyslavskij e dell’improvvisazione della commedia dell’arte. Incontri con autori, registi e casting del cinema e della tv. Possibilità di accedere e lavorare, a fine corso, nella compagnia stabile teatrale di Gegia. Novità assoluta in Italia: PSICANALISI DELL’ARTISTA rivolto a tutti gli operatori dello spettacolo curato dalla dott.sa Francesca Antonaci (Gegia), laureata in Lettere e Psicologia. Corsi serali per qualsiasi età. I corsi inizieranno a fine settembre, presso la sede di Roma, ed avranno la durata di un anno. La frequenza è settimanale, con lezione di quattro ore, al costo di 120 euro mensili. Per adesioni inviare una mail a info@gegia.net indicando le proprie generalità ed un contatto telefonico. Info: 3283242739. Prossima apertura nuova sede a Lecce. Nel 2008 Gegia è impegnata con lo spettacolo teatrale “Suore scatenate” in tour a 2200 euro (+ IVA); info: 3475912752 – gdomusica@thecentre.it
1) Proposta per spettacolo "LIVE":
ANTONINO LOMBARDO - GIULIA PIANA (o SIMONETTA SPIRI) + IVAN D'ANDREA vincitore 5° edizione - CRISTINA DA VILLANOVA + MARINA MARCHIONE (o VALENTINA MELE) - oltre ad un Presentatore. Lo show ha una durata di 100 minuti.
In aggiunta: 100 T-Shirt e 100 cappellini (personalizzati con data e luogo dell’evento); 150 portachiavi, 150 occhiali; 300 Cartoline per ogni artista (per autografi); 300 Adesivi.
Il costo della sopra citata proposta è di SOLE 5.500,00 euro +IVA 10%.
2) Proposta per spettacolo "LIVE":
ANTONINO LOMBARDO - GIULIA PIANA (o IVAN D'ANDREA vincitore 5° edizione) - FRANCESCO MARIOTTINI (o FEDERICO ANGELUCCI vincitore 6° o ANTONINO SPADACCINO vincitore 4° edizione) - oltre ad un Presentatore. Lo show ha una durata di 100 minuti.
In aggiunta: 200 T-Shirt e 200 cappellini (personalizzati con data e luogo dell’evento); 300 portachiavi, 300 occhiali; 400 Cartoline per ogni artista (per autografi); 1000 Adesivi.
Il costo della sopra citata proposta è di SOLE 5.500,00 euro +IVA 10%.
2) Proposta per spettacolo "LIVE":
ANTONINO LOMBARDO - CRISTINA DA VILLANOVA (o MARINA MARCHIONE o VALENTINA MELE) -PASQUALINO MAIONE (o KLEDI KADIU o STEVE
In aggiunta: 200 T-Shirt e 200 cappellini (personalizzati con data e luogo dell’evento); 300 portachiavi, 300 occhiali; 400 Cartoline per ogni artista (per autografi); 1000 Adesivi.
Il costo della sopra citata proposta è di SOLE 6.000,00 euro +IVA 10%.
4) Proposta per spettacolo "LIVE":
MARINA MARCHIONE - GIULIA PIANA (o IVAN D'ANDREA vincitore 5° edizione) - PASQUALINO MAIONE (o ROBERTA BONANNO) oltre ad un Presentatore. Lo show ha una durata di 100 minuti.
In aggiunta: 200 T-Shirt e 200 cappellini (personalizzati con data e luogo dell’evento); 300 portachiavi, 300 occhiali; 400 Cartoline per ogni artista (per autografi); 1000 Adesivi.
Il costo della sopra citata proposta è di SOLE 6.000,00 euro +IVA 10%.
Info: 3475912752 – 3490639245 – gdomusica@thecentre.it
Tornerà dopo mesi di assenza dal set di "Un Posto al Sole" uno dei personaggi più controversi degli ultimi anni, Silvia Giordano, alias Ludovica Mancini. Per la verità si tratterà di "Un Posto al Sole Estate", la famosa serie trasmessa nel periodo estivo. La giovane e bellissima donna che fece innamorare Filippo per poi rivelarsi anche lei una pedina nelle mani del perfido Federico Reali, dopo aver passato un periodo in carcere ed aver scoperto di essere sieropositiva, Ludovica torna dal 14 luglio in una veste tutta nuova... "Sarò tra i protagonisti di "Un posto al Sole Estate", Ludovica dovrà trovare il coraggio di dire ai suoi genitori della sua malattia, spiagandone loro anche le cause. e non sarà facile. Per questo motivo andrà in un villaggio vacanze con la madre ed una nipotina". Silvia Giordano, 28 anni, nata a Salerno, cresciuta a Milano, ma da poco più di un anno residente ad Anzio, inizia la sua carriera come cantante sin da piccola, con lo Zecchino d'oro. Il suo volto e la sua voce sono apprezzati in pubblicità e nelle sigle dei cartoni animati (canta anche la sigla di un posto al Sole Estate), ma intanto lei, che è portata anche per le imitazioni, ha deciso che sarà attrice. "Ho fatto corsi e seminari, poi tanti piccoli ruoli, tra i quali Loredana, la donna delle pulizie in "Camerà Cafè". Certamente mi piacerebbe restare ad “Un Posto al Sole”, ma anche trovare una mia strada in ambito musicale sarebbe bello! Ad Anzio mi trovo molto bene, il clima è bellissimo e sono a due passi da Roma, tra l'altro, treni permettendo, sono abbastanza vicina anche a Napoli dove ho registrato le puntate di “Un Posto al Sole”. Sinceramente non mi sono ancora integrata al 100% con la cittadina di Anzio a causa del poco tempo libero a disposizione e dei mille impegni ma sono sicura che giorno dopo giorno saprò apprezzare sempre meglio le sue bellezze”. Auguriamo a Silvia di avere tutto il successo che si merita e siamo sicuri che l’affetto di Anzio le porterà fortuna. Info: gdomusica@thecentre.it
Il gruppo KHORAKHANE' è composto da musicisti con esperienze musicali nel jazz, nella classica, nel rock e nella musica cantautoriale: tutti professionisti della musica. Luca Medri al Pianoforte, tastiere e fisa - Fabrizio Coveri voce - Fanti Pier David alla batteria - Gioele Sindona al violino. L’anno di nascita del gruppo è il 2001, inizialmente con lo scopo di riproporre al pubblico i bellissimi brani che hanno reso immortale uno fra i nostri cantautori italiani più importanti: Fabrizio De Andrè. Negli anni seguenti è poi maturato uno stile ed un sound personale, originale e interessante, che ha potato alla realizzazione di brani inediti, inerenti tematiche sociali e spesso trasversali alle generazioni, portando una nuova immagine al gruppo, riconosciuto oggi sia per i brani editi del cantautore genovese sia per gli inediti proposti al pubblico. I KhoraKhané si esibiscono da subito, in rassegne nazionali, importanti teatri e locali, riscuotendo sempre un grande consenso di pubblico e critica, dovuto non solo alla qualità del repertorio ma anche alle doti tecniche ed espressive dei componenti, e agli arrangiamenti personali dei bellissimi brani proposti.Ciò li porta ad esibirsi in tutta Italia, in Polonia e in Svizzera. Nell’ aprile 2002, nel corso di una manifestazione a Cesena, il gruppo ha avuto l’onore di accompagnare musicalmente DARIO FO in un suo monologo. Nel dicembre 2003 il gruppo ha partecipato al concorso “RITMI GLOBALI EUROPEI”, tenutosi a Treviso, vincendo il primo premio assegnato dalla giuria popolare e l’inserimento nella compilation del concorso distribuita in Italia; nello stesso anno partecipa come finalista al premio “Augusto Daolio” a Sulmona. Nel giugno 2004, nella piazza di Forlì, ha collaborato col cantautore RICKY GIANCO accompagnandolo in vari brani tra cui “Navigare”, un inedito composto assieme a Fabrizio de André. Il gruppo continua negli anni a lavorare a progetti paralleli originali, sentendo sempre più stretta l’immagine di tribute band che viene pian piano abbandonata a beneficio di una nuova e definitiva immagine di band emergente a livello nazionale.
Negli anni sono nati con Khorakhanè diversi eventi e manifestazioni, quali:
· “Demo Khorakhanè”, un lavoro nato dall’esigenza di cimentarsi in brani propri, seguendo sempre l’esempio delle tematiche e delle emozioni contenute nelle canzoni di De André; i primi cinque brani originali vengono registrati in una demo nel 2004.
Nel settembre 2005 la band ha partecipato inoltre alla finale del XVI Festival di San Marino, acquisendo il diritto ad esibirsi nella finale sul palco del TIM TOUR, a Torino. Nel 2005 realizza un CD distribuito dalla catena EXPERT in Italia per un progetto di solidarietà denominato CANTALEX-CANTAFABER patrocinato dalla Fondazione Fabrizio de André e da Dori Ghezzi in persona, a sostegno di una missione umanitaria in Congo retta dal missionario Padre Giovanni Querzani (ass. amici di Padre Querzani), raccogliendo dalle vendite dei CD (tutti devoluti all’associazione) i fondi necessari ad aprire una scuola per circa 200 bambini. Per quanto riguarda i live, il gruppo è spesso inserito nelle programmazioni di rassegne e alcuni fra i teatri più importanti d'Italia. Tra le altre cose, si ricordano le numerose esibizioni in Piazza ad Assisi, in Piazza a Firenze, al Festival Nazionale dell'Unità a Carpi, il Teatro A. Bonci di Cesena, il teatro Comunale di Cesenatico, il Teatro di Vicchio, il Teatro di Treviso, oltre a rassegne e festival importanti, ed alle partecipazioni straordinarie in festival internazionali, a Bellinzona in Svizzera e a Plock in Polonia per l’anniversario della fine della II guerra mondiale. Ricordiamo anche il live in Sardegna per il festival internazionale “Rocce Rosse Blues Festival
KHORAKHANE’ : è il nome di una tribù rom, la cui traduzione significa “a forza di essere vento”. Questo nome fu scelto a bandiera del valore racchiuso da questa parola, dalla condivisione di un “viaggiare per la sola ragione del viaggio”, propria delle popolazioni che abitano il mondo e non una singola città. Come simbolo della libertà della parola, del pensiero e soprattutto per il rispetto dei valori e della multietnia, che deve avvenire sempre nel rispetto dell’essere umano.
Fabrizio Coveri: voce
Nato nel 1979, ascolta per la prima volta Fabrizio De Andrè nel 1979...nella pancia della mamma, al mitico concerto tenuto con
Luca Medri: piano, fisarmonica e cori
Nato nel ’73, nel 1997 si diploma brillantemente in pianoforte al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna. Vincitore di numerosi concorsi Nazionali nelle categorie musica d’insieme e pianoforte a quattro mani (tra gli altri, secondo posto al concorso Intenazionale di Albenga, primo posto al concorso “Lyceum” di Torino, ecc), studia e si perfeziona negli anni col maestro GIANCARLO PERONI col Maestro CARLO BRUNO (concertista della Scala di Milano). Nel ’98 svolge un’intensa attività concertistica con diverse formazioni musicali per musica da camera, ed accompagnamento lirico; diventa il pianista accompagnatore della Soprano di fama internazionale, WILMA VERNOCCHI e partecipa insieme a lei a numerose rassegne e concerti in Italia. Parallelamente allo studio classico studia Blues, Jazz e composizione musicale con diversi maestri tra cui il Maestro STEFANO NANNI, e fisarmonica con il Maestro SIMONE ZANCHINI. E’ docente di pianoforte oltre che direttore presso la scuola di musica ad indirizzo moderno “COSASCUOLA” da lui fondata per le sedi di Forlì, Cesena, Meldola, Cusercoli e Civitella di Romagna. Ha collaborato in qualità di pianista accompagnatore con alcuni importanti cori gospel tra cui VOJAGER GOSPEL CHOIR, INTERCITY GOSPEL TRAIN ORCHESTRA, e con alcune cantanti, che costituiscono l’eccellenza del genere in Italia e nel mondo, tra cui
Pier David “Stromberg” Fanti: batteria
Nato da un papà batterista che ha calcato tanti palchi di tutto il mondo, fin da piccolo la passione per la musica e per le percussioni lo accompagnano nella crescita, fino agli studi col M° Stefano Paolini. All’attivo ha diverse collaborazioni con realtà locali che negli anni gli hanno permesso di maturare uno stile personalissimo e sporattutto una particolarità di suono, derivante dal suo gusto e interpretazione musicale unito alle batterie da lui utilizzate, realizzate interamente a mano da lui stesso (linea Drum FPD). Questa sua particolare abilità gli ha permesso, oltre un riconoscimento di validità dalla UFIP, di entrare in contatto con grandi batteristi del panorama nazionale.
Gioele Sindone: violino
Nato a Cesena il 1984 diplomato in violino al conservatorio “Maderna” di Cesena. Attualmente iscritto al corso di perfezionamento di secondo livello a Cesena con la prof. Alina Company. Impegnato nell’attività concertistica e operistica del conservatorio partecipa alle varie opere liriche (cantando inoltre per 6 anni nel coro sul palcoscenico del teatro Bonci), suonando in orchestra diverse opere liriche fra cui: ”Boheme”, ”Rigoletto”, ”Il Tabarro”, ”Suor Angelica”, ”Elisir D’Amore”, ”Madama Butterfly”, ”Traviata”, ”Don Pasquale”, ”Cavalleria Rusticana”, ”Matrimonio Segreto” e “Mozart e Salieri”. Oltre a varie esperienze orchestrali nell’ambito sinfonico,matura diverse esperienze con la musica da camera,esibendosi in pubblico con le formazioni di duo(violino e pianoforte), trio(violino, violoncello e piano). Da diversi anni è poi impegnato musicalmente nell’ambito della musica etnica e popolare alternando elementi e sonorità della musica etno-popolare e jazz. Ha collaborato, fra le altre cose, nell’inverno del 2003/04 all’incisione dell’ultimo disco dei Bevano Est
Matteo Scheda: chitarra classica, acustica, elettrica, cori
Zanca Giuseppe: Direttore Musicale
Formazione:
1981, diplomato in tromba presso il conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara.
1984: Siena Jazz con Kenny Wheeler
1988: Studia privatamente armonia col M° Ettore Ballotta.
1989: seminario della Berkleey College a Perugia.
1989-90: perfezionamento in USA con Bob Mc Coy (1ª tromba dell'orchestra di Frank Sinatra)
1991: New York - corsi di aggiornamento con Laurie Frink sul metodo “Caruso”
2001: Grosseto - corso d’aggiornamento con Rex Martin (orch. sinfonica di Chicago)
2004: Veneto Jazz - Corso con
Concorsi:
1986: finalista Barga Jazz. con MACH;
1993: vincitore concorso Rai Stereo Tre “L’uovo di Pasqua” con PROVVI;
1999: vincitore Sonx Expo (Beneloux) miglior partecipante Italiano. con ERMANITO;
2000: vincitore Sonx Expo sez. Jazz internazionale e miglior part. Italiano. con JFK;
2001: finalista USA Song Writing categoria instrumentalcon SAMUELITO;
2002: finalista Premio Barzizza (www.premiobarzizza.it) di Sanremo;
2003: finalista USA Song Writing categoria instrumental e jazz (www.songwriting.net) con TRAFFICO INTENSO.
Esperienze professionali:
Insegnante di Jazz presso il conservatorio di Adria e presso il Liceo Musicale di Forlì. Inizia nel 1981 la sua esperienza sui palchi, in qualità di bassista o trombettista, con diversi gruppi, tra i quali Rocky Roberts, Loredana Bertè, Umberto Bindi, Pierangelo Bertoli, Fred Bongusto, Emanuela Villa, Jimmy Browning, Sergio Bardotti. Dal 1985 produce musica da circo con Massimo Zagonari. Nel ‘94 forma con F. Petretti, N. Menci, E. Poletti i “Matilde Hot Five”; Dal 2004 è trombettista della Riccione Jazz Orchesta diretta da Bruno Tommaso. Dal 1998 è collaboratore di RTI-Mediaset, con più di 40 brani a disposizione della rete per sottofondi televisivi. Di recente ha scritto la sigla del cartone animato Bratz e di Faieez. Negli anni 2004/2005 realizza più di 50 basi musicali per il programmi televisivi.
SVALUTATION
La scelta della cover di questo brano avviene dopo che Adriano Celentano, al termine della loro esibizione al Festival di Sanremo 2007 con il brano “La ballata di Gino” ha dimostrato di aver gradito molto. Quindi hanno pensato di omaggiarlo reinterpretando in stile Khorakhanè: “Svalutation”. Brano scelto per due ragioni: per il testo, malgrado risalga al 1976, è attualissimo, visti i problemi economici e non solo che attraversa l'Italia in questo periodo. Anche per il suo modo come al solito ironico e un po' nonsense di trattare l'argomento...originale come sempre.
CANZONE PER ME
Nella vita tanti sono i problemi, più o meno gravi, che possono portare ad una crisi. Le cause possono essere le più disparate: dalle semplici incomprensioni sul lavoro alla perdita di un caro amico. Tutto questo può contribuire ad una chiusura in se stessi nella ricerca di qualcosa che possa dare conforto. L'uomo però a volte riesce a trovare il proprio equilibrio nelle piccole cose quotidiane, nei piccoli e grandi piaceri che i sensi procurano: anche quando nessuno con te si è dimostrato comprensivo o non ha capito la tua posizione. Questa canzone vuole rappresentare uno stato di consapevolezza superiore di se, un vero e proprio "inno all’autostima" e alla propria forza interiore. E anche se ritorneranno angosce e noie e preoccupazioni durante la giornata, con questa consapevolezza avrai trovato sempre il giusto equilibrio nel valutare le cose della vita.
Info: www.khorakhanè.com - www.narinternational.com - lorella@narinternational.com - 023575225 – 3284781967.